Maestri del Paesaggio
Il piatto vincitore

È «Mini cakes di piselli, fave e patate» la ricetta eletta «Patrimonio de I Maestri del Paesaggio», che sarà protagonista della proposta gastronomica dei ristoratori di Città Alta per tutto il periodo de «I Maestri del Paesaggio International Meeting of the Landscape and Garden».

È «Mini cakes di piselli, fave e patate» la ricetta eletta «Patrimonio de I Maestri del Paesaggio», che sarà protagonista della proposta gastronomica dei ristoratori di Città Alta per tutto il periodo de «I Maestri del Paesaggio International Meeting of the Landscape and Garden».

Dal 7 al 22 settembre a Bergamo Alta, sarà offerta gratuitamente agli avventori dei locali partner dell'evento, insieme a tanti altri spuntini golosi che faranno da sfondo alle giornate della manifestazione, dove il gusto e la tradizione delle ricette locali si uniranno all'inventiva e alla creatività di chef famosi.

La manifestazione è organizzata dall'associazione Arketipos, in collaborazione con il Comune di Bergamo, e quest'anno sostiene fortemente la Candidatura di Bergamo a Capitale Europea della Cultura nel 2019. Mente e cuore dietro questa meraviglia della cucina è Ada Parisi, nata a Messina ma vissuta tra Milano e Roma dove si divide tra la professione di giornalista e la cucina, passione ispiratrice anche di un blog, www.sicilianicreativiincucina.it, dove sforna una ricetta nuova ogni giorno.

Amante dei viaggi, dei libri ma anche appassionata scrittrice e pittrice, Ada ha avuto la meglio su altri 5 cuochi non professionisti, in occasione della finale della selezione gastronomica «Green food e gli Chef del paesaggio», svoltasi nell'elegante cornice del prestigioso ristorante Hostaria, all'interno del Relais San Lorenzo di Città Alta, nelle cui nuovissime cucine i finalisti hanno realizzato i propri piatti. Le loro creazioni sono state assaggiate e votate dagli oltre 100 ospiti dell'esclusiva serata, tra cui i 13 componenti della giuria tecnica (composta da Alberto Schieppati, Direttore rivista Artù, lo chef Andrea Mainardi, Beppe Acquaroli, rappresentante dei ristoratori di Bergamo Alta, l'enogastronomo Elio Ghisalberti, coordinatore dell'iniziativa, Elisa Poli del Gruppo Editoriale l'Espresso, Fausto Arrighi, già Direttore Guida Michelin, Giorgio Gori, Giorgio Martelli del Gruppo Editoriale l'Espresso, la soubrette Laura Forgia, Moritz Mantero, Presidente Orticolario e il giornalista Nicola Silvestri).

«Il binomio tra natura e cucina è tra i fili conduttori dell'edizione di quest'anno, che vanta tra le novità non solo questa originale selezione gastronomica, ma anche gli “Aperitivi di paesaggio”, durante i quali esponenti del mondo culturale, letterario, accademico e dello spettacolo saranno i protagonisti di un percorso tra i più emozionanti “punti di vista” della città, per brindare alla bellezza del paesaggio di una città che unisce valori architettonici e ambientali – ha commentato Maurizio Vegini, presidente di Arketipos -. Inoltre l'AIAPP, l'Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, tra i sostenitori e patrocinatori della manifestazione allestirà nello stesso ristorante dove si è svolta la finale una mostra-esposizione sul tema 2013 di AIAPP che è il rapporto tra paesaggio e sito archeologici e la loro gestione0».

Le Mini cakes di piselli, fave e patate saranno servite anche durante la serata di gala prevista per il 14 settembre nello straordinario scenario di Piazza Vecchia trasformata per l'occasione in un grande giardino, tra gli eventi più attesi del fitto programma che contraddistingue una tra le manifestazioni più significative a livello nazionale e internazionale sulle tematiche del paesaggio e del binomio tra natura e architettura. I fondi che sono stati raccolti durante la cena, sosterranno Arketipos nella realizzazione della Piazza Verde, che, su disegno della progettista Lucia Nusiner dello studio GPT, farà di Piazza Vecchia un bosco in città, che permetterà di «toccare con mano» il tema che ha ispirato l'edizione di quest'anno e cioè «Feel the water», acqua come elemento naturale, fonte di vita, di rigenerazione e di bellezza, e al contempo acqua come elemento progettuale e elemento caratterizzante la pianura lombarda con la sua fitta rete di canali che disegnano il paesaggio agrario.

Tema vasto, che va dalla ideazione più innovativa dei paesaggi urbani alla fitta rete di canali e fossi che da secoli, incorniciando le pianure, rendono feconde le terre dando vita al paesaggio agrario italiano. A sostegno della candidatura di Bergamo Capitale Europea della Cultura 2019, la Piazza Verde, diventerà anche il giardino del prospiciente Palazzo Suardi, sede della nuova Ambasciata Culturale Europea. Tema che si inserisce appieno nel dibattito avviato con l'Expo di Saragozza del 2008 («Acqua e sviluppo sostenibile») e che proseguirà con l'Expo 2015 di Milano («Nutrire il pianeta») e che è un omaggio al National Garden Bureau of the United States, che ha dedicato l'anno 2013 ai fiori di campo, preziosi perché richiedono poca manutenzione e forniscono nutrimento ad api, farfalle, uccelli e animali selvatici.

Per la ricetta dettagliata clicca qui

Per info: http://www.arketipos.org/organizzazione-2013/la-manifestazione/

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