«La vita dietro un chicco di caffè»
Un corso insegna a fare l’espresso

Servire un caffè sembra un gesto banale, ma in realtà nasconde un processo complesso. Solo chi lo conosce a fondo può preparare un buon espresso. Con questa filosofia il Cescot, ente di formazione di Confesercenti, ripropone anche quest’anno il corso «La vita dietro un chicco di caffè».

Tenuto da Maurizio Valli, docente autorizzato Scae (Speciality Coffee Association of Europe), il bar è rivolto ai baristi e a tutti coloro che vogliono imparare a preparare un espresso o un cappuccino a regola d’arte. Per i giovani può rivelarsi una interessante carta da giocare nella ricerca del lavoro.

«La nostra attenzione, come sempre, si concentrerà sulla conoscenza delle materie prime e sulla tecnica – sottolinea Valli - . Ma soprattutto su passione e la professionalità, due doti che fanno sempre la differenza». L’esigenza di riproporre il corso nasce dalla necessità di conoscere a fondo il settore, per individuare le forniture giuste e servire un prodotto di qualità alla clientela.

«È un po’ come per il vino – spiega Valli – Prima non si distingueva tra un’etichetta e l’altra, poi per fortuna la situazione è cambiata. La stessa cosa si sta verificando per la tazzina. Dopo anni di consumo disattento, sta nascendo anche nel nostro Paese una vera cultura del caffè. E si comincia a capire che in giro ci sono troppe miscele scadenti. Meglio puntare sull’alta qualità: alla lunga premia sempre».

Il corso, che sarà presentato martedì 23 febbraio (ore 15.30-17.30) durante un workshop gratuito, inizierà lo stesso giorno e durerà fino all’11 maggio, per un totale di 15 ore. Workshop e lezioni si terranno nel nuovo «Bugan Coffee Lab» aperto da Valli in via Quarenghi 32.

Per info e iscrizioni, Cescot, tel. 035/4207359, e-mail [email protected].

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