Le erbe in cucina
lezione a Clusone

All’istituto alberghiero di Clusone si è tenuta una interessante cena organizzata dalla Associazione Cuochi Bergamo. Lo chef Renato Imberti, con una coinvolgente ed affascinante lezione, durante la cena ha spiegato come cucinare le erbe del sottobosco, i licheni e i fiori spontanei.

All’istituto alberghiero di Clusone si è tenuta una interessante cena organizzata dalla Associazione Cuochi Bergamo. Lo chef Renato Imberti, con una coinvolgente ed affascinante lezione, durante la cena ha spiegato come cucinare le erbe del sottobosco, i licheni e i fiori spontanei.

I manicaretti della “cena delle erbe” sono stati preparati dagli allievi dell’Istituto sotto la direzione dello chef Raffaele Auriemma e del maitre Iacovino, con la supervisione della chef Mea Tagliaferri.

La cena è stata occasione per il presidente Roberto Benussi di illustrare l’attività della Associazione Cuochi. Tra gli intervenuti alcuni rappresentanti del Consorzio Pasticcieri Bergamaschi, della sezione bergamasca dell’Amira (maitres di ristoranti e alberghi) e del Club dei Buongustai.

Il menù ha visto servire in successione: Filetto di trota iridea affumicata al fieno di Valbondione con ciambelline salate e burro al tarassaco; Piccolo strudel alla salvia dei prati; Risotto ai fiori di sambuco; Strozzapreti di pane ed erbe al burro di malga e grana; Spalletta salmistrata a lunga cottura con crema di stracchino, polenta e “mescōndit”; Tagliata di vitellone al timo selvatico con olio all’aglio orsino; infine Polentina al cioccolato con crema ai lamponi. Una serata interessante, che ha dimostrato come nei nostri boschi si possano trovare erbe e fiori commestibili che sono sconosciuti ai più ma interessanti sotto il profilo gustativo e salutistico. Buona l’esercitazione degli allievi dell’Istituto alberghiero sia in cucina che in sala.

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