«Insignia» al top
dell'affidabilità

Opel Insignia è il veicolo con il minor numero di difetti, secondo i risultati del Rapporto Dekra 2011 sull'affidabilità delle auto. Con un indice del 96,1%, l'ammiraglia di casa Opel ha raggiunto il miglior risultato tra tutte le vetture prese in considerazione.

Questo onore spetta a una Opel per il secondo anno consecutivo, dopo la vittoria di Corsa nella categoria «Miglior punteggio individuale» nel 2010. Gli analisti e gli ispettori di Dekra redaggono il loro rapporto annuale sull'affidabilità esaminando in maniera approfondita i veicoli, divisi in otto categorie e tre classi di percorrenza. Il rapporto sull'affidabilità si basa sui dati provenienti da 15 milioni di ispezioni effettuate su 230 modelli diversi di auto.

«Questo fantastico risultato dimostra ulteriormente l'elevata qualità non solo di Insignia, ma di tutta la nostra gamma», ha commentato Alain Visser, vicepresidente marketing e vendite di Opel-Vauxhall durante la cerimonia di consegna del premio a Rüsselsheim, in Germania. Wolfgang Linsenmaier, amministratore esecutivo di Dekra automobile GmbH, ha sottolineato: «Sono felice di poter premiare Opel per aver raggiunto il più alto punteggio individuale nella valutazione totale per il secondo anno consecutivo. Con il 96,1% di Opel Insignia prive di difetti, questa vettura ha ottenuto il miglior risultato tra tutte le categorie di veicoli presenti».

Dal suo lancio nel 2008, Insignia, che ricordiamo è stata «Auto dell'anno 2009», ha ricevuto oltre 40 premi internazionali per il suo design e le innovazioni tecnologiche contenute in essa. Il telaio adattivo FlexRide e la trazione integrale adattiva Opel, con il differenziale posteriore autobloccante a gestione elettronica, definiscono nuovi standard in termini di dinamica e maneggevolezza.

A richiesta sono disponibili altri sistemi di ultima generazione come i fari anteriori adattabili AFL+ bi-xenon con nove funzioni di illuminazione diverse e la videocamera anteriore, Opel Eye, che allerta il guidatore in caso di superamento involontario dei confini della carreggiata, riconoscendo anche i segnali stradali e proiettandoli sul computer di bordo. Un'ulteriore possibilità di scelta per avere un confort di classe premium, dedicata a chi trascorre molto tempo alla guida di un veicoli che affrontano viaggi lunghi, sono i sedili sportivi ergonomici certificati dagli esperti di ortopedia dell'«Aktion Gesunder Rücken e V.».

Intanto lo sviluppo delle motorizzazioni porta Insignia ai primi posti nel segmento delle medie anche grazie ad una riduzione di consumi ed emissioni di CO2 pari al 19%. Questo dato consente alla versione ecoFLEX da 160 cv di attestarsi ad un livello di emissioni pari a 129 g/100 km e ad un consumo combinato di 4,9 litri per cento chilometri. Gli interventi più significativi riguardano i motori diesel: nello specifico è stata migliorata la silenziosità e sono state ridotte le vibrazioni con l'obbiettivo di garantire una vita a bordo ancora più confortevole dal punto di vista dell'acustica interna.

Queste ottimizzazioni hanno interessato sia il rumore meccanico, sia quello generato dalla combustione e si sono concentrate sulle versioni da 130 e 160 cavalli. Inoltre, il 2.0 Cdti da 130 cv ora monta un turbo compressore a geometria fissa di minori dimensioni che aumenta la risposta del motore e l'efficienza dei consumi: in questo modo è stato possibile andare incontro alle esigenze delle versioni con minore potenza. Sono stati, inoltre, completamente riprogettati gli iniettori e la testata dei cilindri di modo da ridurre la pressione dello scarico e migliorare il raffreddamento e la combustione.

Daniele Vaninetti

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