Bmw i8, la supercar
che taglia i consumi

Dopo la i3 ecco giungere l'ora del debutto mondiale della i8, secondo modello del brand Bmw i e prima vettura ibrida di tipo plug-in del gruppo bavarese: 2+2-posti con la tipica architettura LifeDrive di questa linea, design della scocca aerodinamicamente innovativo e allestimento interno futuristico per regalare un'intensa esperienza di guida.

Il modulo Life ha previsto un abitacolo in materiale sintetico rinforzato in fibra di carbonio (CFRP) e la completa integrazione della tecnica di propulsione, della batteria ad alta tensione, dello chassis, delle funzioni strutturali e di crash nel modulo Drive in alluminio.

Il design resta a forte carica emotiva nel tipico linguaggio formale del costruttore di Monaco di Baviera ma le classiche proporzioni di un'automobile sportiva e gli stilemi del marchio sono interpretati in una chiave nuova: le porte di aprono ad "ali di gabbiano" mentre i proiettori full-Led di serie prevedono anche la possibilità di montare gli innovativi proiettori alla luce laser come optional esclusivo su scala mondiale. Sul fronte della sfida tecnologica, iI sistema ibrido di tipo plug-in sviluppato e prodotto da Bmw Group rappresenta una fase successiva di sviluppo della ricerca Efficient Dynamics.

Per la prima volta viene previsto l'utilizzo di un motore a benzina a tre cilindri equipaggiato con tecnologia BMW TwinPower Turbo dalla cilindrata di 1.500 cc con una potenza di 170 kW/231 cv, una coppia massima di 320 Nm, trasmissione di potenza alle ruote posteriori attraverso un cambio automatico a sei rapporti. A tutto questo si aggiunge, anzi si affianca, il motore elettrico ibrido sincrono sviluppato appositamente per la i8: altri 131 cv con trasmissione di potenza alle ruote anteriori attraverso un cambio automatico a due rapporti. La batteria ad alta tensione è agli ioni di litio.

La combinazione delle tecnologie BMW TwinPower Turbo e BMW eDrive, nonché la gestione intelligente dell'energia, producono una potenza di sistema di 266 kW/362 cv complessivi (coppia massima: 570 Nm) consentendo di raggiungere le performances di una vettura sportiva purosangue (accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi) ma dai valori di consumo di carburante e delle emissioni comparabili a quelli di un'automobile compatta (consumo nel ciclo di prova Ue: 2,5 litri/100 km). L'esperienza di guida stradale a trazione integrale distribuisce la coppia dinamicamente ottimizzata.

Il tasto di selezione e quello eDrive permettono di scegliere tra cinque modalità di guida differenti: quella esclusivamente elettrica con un'autonomia massima di 35 chilometri e una velocità di punta di 120 km/h; Comfort, con equilibrio ottimizzato tra dinamismo ed efficienza; quella di autonomia totale nella guida giornaliera (più di 500 chilometri grazie al motore elettrico) e la conduzione Sport con funzione di boost particolarmente intensa.

La quinta modalità, l'Eco Pro, è utilizzabile sia nell'esercizio elettrico che ibrido. Il progetto Bmw i - dichiara il costruttore - "è sinonimo di concetti automobilistici su misura, di sostenibilità lungo l'intera catena di valore aggiunto, di servizi integrativi di mobilità e di un'interpretazione nuova del termine qualità premium, fortemente improntata sulla sostenibilità". Il prezzo? Si dovrebbe partire da 126.000 euro circa. Commercializzazione tra fine 2013 e inizi 2014.

Daniele Vaninetti

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