DS 3, una «piccola»
sempre più premium

Nato da Citroen nel 2010, il brand DS oggi si consolida come marchio premium autonomo, frutto dell’eccellenza francese che ha saputo e voluto recuperare i canoni stilistici e motoristici di una tradizione che affonda le sue origini sin dall’oramai lontano 1955.

Nato da Citroen nel 2010, il brand DS oggi si consolida come marchio premium autonomo, frutto dell’eccellenza francese che ha saputo e voluto recuperare i canoni stilistici e motoristici di una tradizione che affonda le sue origini sin dall’oramai lontano 1955.

La gamma, progettata per una clientela alla ricerca dell’espressione personale, si arricchisce oggi di 5 modelli: DS 3, DS 3 Cabrio, DS 4, DS 5 e DS 5LS (venduta solo in Cina). L’offerta si distingue anche per le innovazioni tecnologiche, in particolare con la catena di trazione ibrida Diesel, Hybrid4, proposta su DS 5. Nel 2013, il marchio ha confermato la sua penetrazione sui mercati mondiale con 120.000 vendite per un totale di 500.000 esemplari immatricolati dal lancio.

L’ultima novità arriva sul fronte della DS 3 che introduce, anche nella versione Cabrio, i nuovi proiettori ad alta tecnologia che abbinano, in anteprima pressoché assoluta, le tecnologie LED e Xeno a nuovi indicatori di direzione a scorrimento. I nuovi proiettori offrono al guidatore una visuale efficace e riposante, grazie all’incrementata qualità d’illuminazione sia con gli abbaglianti che con gli anabbaglianti.

Grazie all’utilizzo simultaneo di 3 moduli LED e di un modulo allo Xeno, il fascio luminoso è potente, ampio, omogeneo: primo sistema di sicurezza per chi è alla guida con il buio. Ma le nuove tecnologie permettono anche di risparmiare il 35% di energia per gli anabbaglianti e il 75% per gli abbaglianti. Con una durata di vita standard di oltre 20.000 ore, i LED «vivono» 20 volte di più rispetto alle lampade alogene.

Ispirato ai concept car Numéro 9 e Wild Rubis, questo nuovo “sguardo” riprende il principio dei moduli indipendenti, dal design che ricorda i diamanti incastonati. Il tutto è completato dagli indicatori di direzione a scorrimento. Sul lato posteriore i LED hanno un effetto 3D e presentano il logo DS cromato e incastonato in un materiale goffrato nero con motivo DS. DS 3 inaugura anche il colore Bianco Perla, che completa la gamma di tinte disponibili, e propone nuovi rivestimenti e nuovi cerchi in alluminio 17” diamantati mentre altre proposte inedite, nel solco della sintesi di dinamismo e confort, giungono dal fronte delle nuove motorizzazioni diesel e benzina, già conformi alla normativa Euro 6.

Per il diesel arrivano il 1.6 BlueHDi 120 e il 1.6 BlueHDi 100 che integrano un modulo SCR (Selective Catalytic Reduction), posizionato a monte del FAP additivato. Questa tecnologia permette di trattare i NOx (- 90%), riducendo le emissioni di CO2, rispettivamente, a 81 e 94 g/km di Co2 mentre i consumi dichiarati sono di 3,1 l/100 km e 3,6 l/100 km. Per l’alimentazione a benzina, invece, DS 3 mantiene la motorizzazione 1.6 THP 155, apprezzata per il brio e la fluidità anche a bassi regimi. E’ disponibile anche la motorizzazione 1.2 e-VTi 82 ETG, della famiglia PureTech, conforme alla normativa Euro6 (4,3 l /100 km su percorso misto), proposto con un cambio pilotato ETG (Efficient Tronic Gearbox).

La linea della DS 3 si compone di quattro varianti: Chic, So Chic, Sport Chic e So Irresistible. Prezzi compresi tra i 16.000 e i 25.300 euro. Vendite già aperte in questi giorni.

Daniele Vaninetti

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