Il cinquantino fa 50 anni
Buon compleanno Ciao

Una delle icone dell’italian style, griffata Piaggio: ne sono stati prodotti 3 milioni di esemplari.

Il Ciao della Piaggio spegne 50 candeline: 50 anni di uno dei simboli della creatività italiana, di quel Made in Italy conosciuto in tutto il mondo (insieme alla Vespa). Lo ricorda Bimag in un articolo. «Era l’estate del 1967 quando cominciarono a uscire dalla fabbrica di Pontedera, in provincia di Pisa, i primi motorini che sono stati una delle icone generazionali degli anni Settanta (e anche Ottanta)».

«Allora i dipendenti dell’azienda erano 6mila: visto il grande successo di vendite delle due ruote salirono presto a 10 mila. Il Ciao è stato anche l’icona della resurrezione per Pontedera e la Valdera ferita dall’alluvione del 1966. Per molti giovani degli anni Settanta e Ottanta il Ciao della Piaggio rappresentò il primo mezzo con il quale muoversi autonomamente senza spendere troppo. Dal 1967 al 2006, anno in cui è terminata la produzione, sono stati prodotti oltre tre milioni di pezzi dello storico motorino simbolo di eleganza senza tempo.Telaio esile in lamiera d’acciaio, manubrio a V, sella con le doppie molle: il Ciao è stato la sintesi tra eleganza, praticità e design minimalista. In breve tempo, il Cinquantino è diventato il ciclomotore per eccellenza, sinonimo di praticità di impiego ed economia d’uso: appena uscì costav 55mila lire (l’equivalente di quasi 550 euro di oggi). Le pubblicità di quegli anni strizzavano l’occhio alle giovani generazioni. Sembra quasi impossibile ma è diventato grande anche il piccolo Ciao».

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