Nuova Kia Sorento
Conto alla rovescia

Fra pochi giorni Kia presenterà in Corea - per farla poi debuttare al Salone dell’auto di Parigi in ottobre - la terza generazione di Sorento, ammiraglia della propria gamma Suv. Il nuovo modello, frutto di un progetto totalmente rinnovato, vuole segnare ancora una volta un riferimento nella propria categoria grazie alla linea più audace e slanciata.

Fra pochi giorni Kia presenterà in Corea - per farla poi debuttare al Salone dell’auto di Parigi in ottobre - la terza generazione di Sorento, ammiraglia della propria gamma Suv. Il nuovo modello, frutto di un progetto totalmente rinnovato, vuole segnare ancora una volta un riferimento nella propria categoria grazie alla linea più audace e slanciata.

Sorento è uno dei modelli che fin dalla sua comparsa ha contribuito a creare l’immagine di Kia come marca all’avanguardia nello stile in tutti i segmenti e oggi il suo Suv di classe superiore si ripresenta con un’architettura ancora più aggressiva, con il tetto più basso e le superfici scolpite che contornano il caratteristico frontale “a muso di tigre”.

Il nuovo modello è stato concepito e disegnato nei Centri Stile di Kia in Corea, Germania e Usa nello spirito di una vettura globale.

Più lunga, più bassa, più larga e con un passo incrementato, la nuova generazione - si legge nella nota dell’azienda - esprime l’evoluzione di un concetto di successo, arricchito nel prestigio, nella qualità e nella dotazione di equipaggiamenti di ultima generazione. Lo slancio della carrozzeria è reso ancora più evidente dalla riduzione dell’altezza di 15 mm (ora è pari a 1.685 mm) e dall’aumento della lunghezza che è cresciuta di 95 mm fino a 4.780 mm. Il passo esteso di ulteriori 80 mm (ora è di 2780 mm) va a beneficio di una maggiore spaziosità interna in tutte le tre file di sedili.

Con la terza generazione di Sorento Kia alza anche il livello di qualità degli interni e stabilisce un nuovo riferimento nella categoria dei SUV. Merito dell’architettura avvolgente della plancia, del soft-touch feeling dei materiali di rivestimento e della ricchezza di equipaggiamenti tecnologici.

In particolare, il design degli interni è opera del Centro Stile di Francoforte che ha preso come riferimento il gusto dei più pregiati orologi svizzeri per sviluppare uno stile originale, raffinato e moderno. Pelle, materiali soft-touch e raffinate impunture caratterizzano l’abitacolo e la plancia, dominata dall’ultima versione del sistema Kia HMI (Human Machine Interface) dotato di un grande schermo incastonato nelle linee morbide e avvolgenti che si sviluppano di fronte a pilota e passeggero e accentuano la sensazione di lusso e spazio.

Daniele Vaninetti

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