Nuova Suzuki Baleno
La sfida alle compatte

Arriverà sui mercati europei nella primavera del 2016 ed è la nuova «stella» di Suzuki. Il suo nome è Baleno e negli intenti del costruttore giapponese intende sfidare l’affollato settore delle berline compatte.

Grazie all’esperienza maturata in oltre mezzo secolo dalla casa nipponica proprio nel segmento B, l’inedita hatchback, «fresca» della presentazione al Salone di Francoforte, si propone come una miscela di stile, comfort, tecnologia ed efficienza. Tutto ha preso vita il via dal prototipo iK-2 presentato a Ginevra e seguendo quella traccia il corpo vettura si distingue per la sua compattezza.

«Ci siamo posti come obiettivo la creazione di un’auto che non scende a compromessi - spiega Kunihiko Ito, ingegnere capo del progetto Baleno - realizzando una vettura dal carattere deciso, sofisticato, di livello superiore, con tutti gli elementi che caratterizzano una compatta cittadina: design, praticità, comfort, maneggevolezza, oltre a piacere di guida ed efficienza nei consumi di livello superiore».

Nuova Baleno nasce su una piattaforma inedita, mostrando linee forti e distintive. Le dimensioni compatte sono sviluppate per assicurare comfort e abitabilità a cui si unisce il generoso vano bagagli da 355 lt, che segna un nuovo riferimento per questo segmento. Il nuovo propulsore 1.0 Boosterjet turbo a iniezione diretta fa il paio con il sistema di ibridazione «Smart» SHVS (Smart Hybrid Vehicle by Suzuki) disponibile sui veicoli dotati di propulsore 1.2 Dualjet.

La dotazione comprende, tra l’altro, il display multifunzione «mydrive» a colori, il cruise control adattativo con limitatore di velocità e un sistema di infotainment con tecnologia Apple CarPlay e connettività smartphone. All’esterno, i fari anteriori con proiettori Hid dal design affilato e le luci di posizione a Led (come quelli posteriori) con funzione di luce diurna DRL impreziosiscono l’aspetto high-tech. Il sistema «Guide Me Light» aiuta il proprietario a trovare la vettura dopo aver lasciato il veicolo in sosta e provvede anche allo sbloccaggio della serratura delle portiere con il telecomando.

Lo spoiler posteriore ottimizza l’aerodinamica dell’auto. Il quadro strumenti è contraddistinto da linee curve ed è svasato in entrambe le estremità per sottolinearne l’ampiezza. Dettagli in grigio spiccano sulla cromia nera che domina gli interni mentre l’illuminazione di colore rosso ambrato per il sistema audio, il climatizzatore, l’indicatore di cambio marcia e altri comandi regalano un tocco d’eleganza e ricercatezza all’abitacolo.

D. V.

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