Seat Leon St
completa la famiglia

È azzurro il cielo sopra la Seat. Lo confermano i numeri della Casa spagnola in Europa, con percentuali d’aumento delle vendite a due cifre negli ultimi due anni.

Soprattutto in Italia dove, dopo aver incrementato le consegne di vetture di ben il 28% nel 2014, nel primo quadrimestre del 2015 la casa spagnola ha fatto ancor meglio, raggiungendo addirittura quota + 55%. Un exploit, che induce il management di Seat a guardare con giustificato ottimismo al futuro, dopo anni di difficile navigazione nell’agitato mare della crisi continentale del settore auto.

A concorrere in modo determinante a questo cambio di rotta di Seat, ha contribuito la nuova Leon, o meglio la famiglia Leon, una gamma strutturata su un ventaglio di modelli capaci di soddisfare le più svariate esigenze della clientela. Una famiglia, peraltro, in continua evoluzione ed espansione, soprattutto nella versione ST, la station wagon dal design esterno armonioso e accattivante, caratterizzato da linee decise, con un abitacolo spazioso e confortevole, rifinito con materiali di qualità, e dotata di tecnologie, di strumentazioni e di sistemi di assistenza alla guida all’avanguardia e all’altezza delle concorrenti di segmento.

E così, nell’ottica di soddisfare ogni richiesta o passione dell’automobilista, la Leon ST viene proposta in un numero sempre più crescente di modelli che, sotto lo stesso vestito, celano anime e muscoli diversi. In particolare, i clienti più sensibili ai consumi e all’ambiente, o che macinano tanti chilometri, trovano una risposta alle loro esigenze nella versione ST Ecomotive, vettura confortevole dalla guida facile e rilassata, dotata di un motore 1.6 turbodiesel da 110 CV di nuova concezione, in grado di percorrere con 3,2 litri di gasolio 100 km nel ciclo combinato.

Ma soprattutto trovano la risposta che più li soddisfa nel modello a metano TGI. Spinta da un motore 1.4 turbo a quattro cilindri e a sei rapporti, che eroga una potenza di 110 CV e una coppia di 220 Nm, questa familiare consuma 3,5 kg di metano per ogni 100 km (dato dichiarato dalla casa). Ciò significa che, con l’attuale costo del metano per autotrazione, si percorre il tragitto Bergamo-Milano e ritorno con appena 3,50 euro. Un bel risparmio. E tutto questo senza sacrificare più di tanto le prestazioni (la TGI va da 0 a 100 km/h in 10”999), la capacità del bagagliaio (le bombole del metano sono infatti collocate sotto il pianale al posto della ruota di scorta) e con un’autonomia fino a 1.300 km garantita dal doppio serbatoio. La Leon TGI è a listino a partire da 22.210 euro per la Reference ST, fino ai 25.460 euro per la Business HIGHT ST.

Ma c’è anche chi nell’auto cerca un’affidabile e divertente compagna di avventure. «Se conosci una strada, provane una nuova» è lo slogan coniato da Seat per l’arrivo in Italia della Leon ST X-perience, un crossover versatile dal look grintoso e sportivo e dalle prestazioni eccellenti. Adatta ad ogni tipo di terreno, anche il più impervio, grazie alla trazione integrale 4Drive, che contribuisce alla ripartizione della coppia tra assale posteriore e anteriore a seconda della necessità, e all’assetto rialzato di 27 mm, la ST X-perience è disponibile con tre motorizzazioni - tutte diesel: 1.6 TDI con 110 CV e 2.0 TDI con 150 o 184 CV (quest’ultimo solo con il cambio robotizzato DSG a doppia frizione) - e propone una vasta scelta dii optional. Prezzi a partire da 28.000 euro nella versione 1.6 TDI 110 CV start/stop.

Infine, per chi desidera una familiare dalle grandi prestazioni, ecco la versione Cupra della ST. Si tratta di un’autentica supercar, equipaggiata con il potente propulsore 2.0 TSI a doppia iniezione e distribuzione variabile capace di erogare 280 CV e 350 Nm di coppia. Il motore è abbinato alla trasmissione DSG a sei rapporti, la velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h. La Leon Cupra ST, che va da 0 a 100 km/h in appena 6 secondi, si caratterizza, oltre che per le sue doti sportive che le hanno consentito di stabilire il record di velocità per una station wagon sul circuito del Nurburgring, anche per un ottimo rapporto qualità/prezzo (35.000 euro). E con 3.000 euro in più la Cupra ST può essere equipaggiata con il Performance Pack, il kit sport che prevede, tra le tante dotazioni, l’impianto frenante Brembo a quattro pistoni con dischi anteriori ventilati e le gomme Michelin Pilot Sport 2.

U. N.

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