Fido e la ciotola
dell'acqua

Chi ha un cane, lo sa: i nostri beniamini pelosi, appena ne hanno l'occasione, cercano di bere dalla tazza del water, come se si trovassero nei pressi di una fresca fonte di montagna; inutile sottolineare che tale (singolare) attività non crea solo sensazioni di repulsione e disgusto, ma anche di irritazione e sgomento nei confronti di Fido, che, bellamente, ha deciso di ignorare non solo le regole del bon ton, ma anche la ciotola, che ai suoi occhi è diventata invisibile.

Sono tante le teorie sul perché un cane voglia bere dal wc; la prima, molto semplice, spiega che i cani considerano la tazza del water alla stregua di un contenitore colmo di acqua “corrente”, quindi più pura e più fresca, perché non è rimasta “ferma” per ore in una piccola ciotola, come invece accade nelle nostre case. Altri spiegano il comportamento, prendendo spunto dal piacere che i cani provano a gustare cose a noi assolutamente disgustose, ma per loro squisite; quindi il cane berrebbe l'acqua del water non solo perché è più fresca, ma perché sa anche di “altro” e qui non continuo, chiedendo a voi di usare l'intuito.

E poi c'è anche una terza teoria, che illustra tale condotta come una atavica strategia di sopravvivenza: il water, infatti, sembra appagare l'istinto dei nostri amici a scegliere l'acqua corrente. Cosa significa? In natura il movimento dell'acqua disperde i lieviti, le muffe e gli inquinanti, che di solito sono presenti nelle pozze stagnanti e quindi perché Fido dovrebbe bere da una ciotola di acqua ferma, quando può berne una  meno “pericolosa”. Insomma è il suo istinto che parla. Ma qualunque sia la teoria, un aspetto appare chiaro: il nostro amico con la coda preferisce sempre bere acqua fresca e ossigenata, ragion per cui andrebbe sostituita almeno due volte al giorno, di più se sistemata in giardino o all'aperto.

E non solo: è fondamentale lavare anche la ciotola con acqua e detersivo, perché a lungo andare si formeranno delle micro alghe, che creeranno una patina scivolosa sulle pareti del contenitore. Il mio consiglio è di usare ciotole di alluminio, vetro o ceramica che possono essere messe in lavastoviglie ogni settimana; la plastica mi piace poco, perché è meno resistente e soprattutto è più difficoltosa da pulire.

Unico neo della ciotola in alluminio: attenzione se è posizionata all'esterno, poiché essendo di un materiale che risente molto dei cambiamenti climatici, può riscaldarsi molto, se lasciata al sole o quando la temperatura è particolarmente afosa.

Da oggi prendete l'abitudine di cambiare l'acqua almeno due volte al giorno, di detergere la ciotola e ovviamente ricordatevi di chiudere sempre il coperchio della toilette, che quasi sempre contiene il residuo di prodotti chimici (e quindi nocivi) utilizzati per la pulizia. Attendo vostri aggiornamenti.

Marco Bergamaschi

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