Una vacanza serena
... a 4 zampe

Si avvicina a grandi passi il mese di agosto, da sempre il preferito da noi italiani per andare in vacanza, magari con il nostro amico a 4 zampe. Ma come dobbiamo comportarci per trascorrere il più serenamente possibile una bella vacanza «a sei zampe»?

Si avvicina a grandi passi il mese di agosto, da sempre il preferito da noi italiani per andare in vacanza, magari con il nostro amico a 4 zampe. Ma come dobbiamo comportarci e quali precauzioni dobbiamo prendere per trascorrere il più serenamente possibile una bella vacanza «a sei zampe»? Ecco qui un breve vademecum per non lasciare nulla al caso.

Il viaggio
Se viaggerete in automobile vi raccomando innanzitutto di mettervi in regola con il codice della strada, onde evitare spiacevoli multe e vedervi anche decurtare preziosi punti sulla patente: trasportino, rete o sbarre divisorie sono l'ideale, e per i cani di piccola taglia anche quel pratico guinzaglio da agganciare al portacintura di sicurezza. In questo caso ricordatevi sempre di utilizzare una pettorina, con il collarino anche solo una brusca frenata o un colpo possono provocare serie lesioni al collo del cane. Non date mai cibo al vostro amico prima o durante il viaggio, potrebbe star male, mentre l'acqua potete dargliela, ma con moderazione. Fate frequenti soste per farlo sgambare: sempre massima prudenza quando aprite lo sportello. Sinceratevi prima che il cane sia sotto controllo. Guai se dovesse sfuggirvi, le conseguenze potrebbero essere davvero pesanti. Esistono in Italia ed in Europa un buon numero di aree di sosta con spazi appositi per i cani, ma anche se vi fermate in un comunissimo autogrill, troverete sempre un po' di spazio per fargli fare due passi. Se il cane soffre il mal d'auto informatevi presso il vostro veterinario: esistono farmaci in grado di lenire questo pesante disturbo. Se invece viaggerete in treno la buona notizia è che finalmente Trenitalia ha deciso di ammettere i cani anche di grossa taglia sui treni a lunga percorrenza. Il problema si era creato negli ultimi mesi a causa della soppressione di molti dei vecchi Espressi, Intercity” e Intercity notte, in quanto sostituiti dalle famose «Frecce», il cui regolamento però consentiva l'accesso solo ai cani di piccola taglia.
Per vostra conoscenza copiaincollo qui sotto il nuovo regolamento di Trenitalia: «Sui nostri treni è possibile viaggiare con il proprio animale. In particolare, i cani di piccola taglia, i gatti ed altri piccoli animali domestici da compagnia (custoditi nell'apposito contenitore di dimensioni non superiori a 70x30x50) sono ammessi gratuitamente nella prima e nella seconda classe di tutte le categorie di treni e nei livelli di servizio Executive, Business, Premium e Standard. È ammesso un solo contenitore per ciascun viaggiatore. È inoltre consentito, per singolo viaggiatore, il trasporto di un cane di qualsiasi taglia, tenuto al guinzaglio e munito di museruola: sui treni Espressi, IC ed ICN sia in prima che in seconda classe;in via sperimentale per partenze fino al 30 settembre 2012, sui treni Frecciabianca, ES* Italia e AV Frecciarossa e Frecciargento, in prima e seconda classe e nei livelli di servizio Business e Standard. Sono esclusi il livello di servizio Executive, Premium, l'Area del silenzio e i salottini;sui treni Regionali nel vestibolo o piattaforma dell'ultima carrozza, con esclusione dell'orario dalle 7 alle 9 del mattino dei giorni feriali dal lunedì al venerdì; nelle carrozze letto, nelle carrozze cuccette e nelle vetture Excelsior, per compartimenti acquistati per intero. In tali casi per il trasporto del cane è necessario acquistare, contestualmente al biglietto dell'accompagnatore (di qualsiasi tipologia), un biglietto di seconda classe al prezzo previsto per il treno utilizzato ridotto del 50%, anche per i viaggi in prima classe e nel livello di servizio Business. In nessun caso gli animali ammessi nelle carrozze possono occupare posti destinati ai viaggiatori e qualora rechino disturbo agli altri viaggiatori l'accompagnatore dell'animale, unitamente all'animale stesso, su indicazione del personale del treno, è tenuto ad occupare altro posto eventualmente disponibile o a scendere dal treno. Il cane guida per i non vedenti può viaggiare su tutti i treni gratuitamente senza alcun obbligo. Importante: per il trasporto dei cani (escluso il cane guida dei non vedenti) è necessario avere il certificato di iscrizione all'anagrafe canina (o il “passaporto” del cane per i viaggiatori provenienti dall'estero) e il libretto sanitario, da esibire al momento dell'acquisto del biglietto per l'animale, ove previsto, ed in corso di viaggio. Se trovati sprovvisti a bordo treno, si è soggetti a penalità e si deve scendere alla prima fermata».

Se invece scegliete la nave o il traghetto, informatevi presso le agenzie di viaggio o sui siti internet delle varie compagnie di navigazione, i regolamenti cambiano a seconda della compagnia scelta, ma so per certo che alcuni vettori hanno addirittura la disponibilità di cabine appositamente attrezzate per ospitare alla grande anche il vostro amico peloso! Attenzione al mal di mare, anche in questo caso chiedete consiglio al vostro veterinario prima della partenza. Non cito l'aereo perché ritengo che far volare un cane sia davvero stressante e poco indicato e quindi da fare solo se strettamente necessario. In questi casi consiglio un'ottima pensione o, meglio ancora, un affidabile dogsitter che si prenda amorevolmente cura del vostro cane durante la vacanza… Attenzione alle vaccinazioni, vi ricordo che se vi recate nelle regioni del nord-est (Veneto, Trentino e Friuli Venezia-Giulia) è d'obbligo la vaccinazione antirabbica effettuata almeno tre settimane prima della partenza, e lo stesso vale se vi recate all'estero.

Per ulteriori chiarimenti in materia potete contattare il vostro veterinario o il Dipartimento veterinario della ASL di Bergamo (Tel 035 2270713). Una volta arrivati nel luogo di villeggiatura, fategli lentamente prendere confidenza con il nuovo ambiente, sia esterno (sempre al guinzaglio, vi raccomando) che interno (camera o appartamento che sia), deve avere il tempo di sentire i nuovi odori che lo circondano! Inoltre non lasciatelo subito da solo, potrebbe risentirne e andare incontro ad ansia da separazione.

Al mare o al lago: Se andate al mare o al lago, esistono oggi molte spiagge attrezzate di tutto punto per i cani, una buona occasione per conoscere nuovi amici a due e quattro zampe. Alcuni paesi poi sono davvero «dog-friendly» e la vacanza sarà davvero piacevole. Attenetevi però ai regolamenti della spiaggia, non sempre purtroppo è consentita ai cani una piena balneazione e la non osservanza dei regole può costare multe tanto salate quanto assurde. Tenete sempre con voi una ciotola per l'acqua fresca e badate ai colpi di calore, non forzate il vostro amico a stare al vostro fianco nelle lunghe sedute tintarellose!

In montagna: attenzione alle lunghe passeggiate. Se il cane è fuori allenamento potrebbe risentirne, procedete per gradi, ricordandovi di tenerlo sempre al guinzaglio sui sentieri: potrebbe intralciare il cammino di altri escursionisti, inoltre la montagna è di tutti, anche di chi è a disagio con i cani. Attenti anche alle punture di insetti e ai traumi! Chiedete al Vostro veterinario un consiglio su cosa portarvi nello zaino per aiutare il vostro amico in caso di difficoltà. E, a proposito di veterinari, sinceratevi sempre, mare, lago o montagna che sia, della presenza in zona di un ambulatorio veterinario. Infine ricordiamoci sempre di essere buoni cittadini anche in vacanza, tenendo sempre il nostro cane al guinzaglio, non lasciandolo mai solo per troppo tempo, portando sempre con noi una museruola e soprattutto raccogliendo sempre i suoi bisogni.

Paolo Bosatra (educatore cinofilo)
www.lallegracagnara.it

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