Artrosi e osteoporosi
Visite gratuite

Il policlinico San Pietro di Ponte San Pietro scende in campo contro i disturbi osteoarticolari (artrosi e osteoporosi, artrite reumatoide, spondilite anchilosante, artrite psoriasica e spondiloartriti in generale), un problema che in Italia riguarda circa 10 milioni di persone la maggior parte delle quali sopra i 65 anni.

Il policlinico San Pietro di Ponte San Pietro scende in campo contro i disturbi osteoarticolari (Artrosi e Osteoporosi, Artrite Reumatoide, Spondilite Anchilosante, Artrite Psoriasica e Spondiloartriti in generale), un problema che in Italia riguarda circa 10 milioni di persone la maggior parte delle quali sopra i 65 anni.

E lo fa aderendo alla prima edizione della «Settimana dei Disturbi Osteoarticolari», che si svolgerà dall'8 al 12 ottobre, un'iniziativa importante che permetterà di sensibilizzare la popolazione su queste malattie e, a chi soffre di dolori articolari o ossei, di usufruire della disponibilità di personale specializzato e di visite gratuite.

L'iniziativa (promossa su iniziativa di SIOMMMS, Società Italiana dell'Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro, SIOT, Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, e SIR, Società Italiana di Reumatologia, con il Patrocinio e con la collaborazione di ANMAR, Associazione Nazionale Malati Reumatici, e di FEDIOS, Federazione Italiana Osteoporosi e Malattie dello Scheletro) vuole mettere l'accento sull'importanza della diagnosi precoce.

Molto spesso infatti, chi soffre di malattie articolari, passa prima per un'autodiagnosi e poi per un lungo iter che conduce alla diagnosi definitiva. Invece una diagnosi precoce cambierebbe la profilassi e la qualità della vita del paziente. Tra le patologie osteoarticolari in particolare, le più diffuse sono l'osteoartrosi (o più semplicemente artrosi) e l'osteoporosi. Entrambe, salvo casi rari, sono legate all'avanzamento dell'età e rappresentano un problema importante per chi ne soffre, che vede limitato il proprio stato di salute e la propria qualità di vita, ma anche dal punto di vista sociale per i pesanti “costi” in termini di ore di lavoro perse e spesa sanitaria.

«L'invecchiamento è un processo che induce molteplici modificazioni morfo-strutturali e funzionali a carico dei diversi organi, sistemi e apparati, compreso l'apparato osteoarticolare» spiega il dottor Dario Buffoli, responsabile dell'Unità di Riabilitazione del Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro. «Tra queste le più frequenti sono l'artrosi, cioè un'artropatia degenerativa cronica, caratterizzata da alterazioni anatomo-patologiche di una o più articolazioni, e l'osteoporosi, cioè la diminuzione della massa ossea che comporta un aumento della fragilità e un incremento del rischio di fratture e che riguarda circa 5 milioni di italiani, soprattutto donne, con un milione circa di fratture da fragilità ossea all'anno».

Oltre alla diagnosi precoce, fondamentale nei confronti di queste malattie è la prevenzione, che passa per un corretto stile di vita in cui sia abolita la sedentarietà. «La prima forma di prevenzione nei confronti dell'artrosi, oltre al controllo del peso, è svolgere con frequenza costante esercizi ginnici di rinforzo articolare e fitness aerobico» sottolinea il dottor Buffoli. «L'esercizio fisico aerobico gioca un ruolo importante anche nella prevenzione dell'osteoporosi. L'ideale sarebbe almeno mezz'ora di attività fisica per tre volte alla settimana».

Fondamentale è poi che il paziente possa ricevere le adeguate informazioni ed educazione sia dal proprio medico di famiglia sia dallo specialista, fisiatra e ortopedico, come succederà in occasione dell'iniziativa a cui anche il Policlinico aderisce. «E' da loro che necessariamente deve passare una corretta diagnosi, trattamento e cura. E questo vale sia per le problematiche del'artrosi sia dell'osteoporosi » conclude il dottor Buffoli.

Per informazioni sull'iniziativa e per prenotare una visita, si può telefonare allo 035.604.290.

© RIPRODUZIONE RISERVATA