Peso, il cellulare
batte i dietologi

L'uso di un assistente digitale personale per il calcolo delle calorie e il monitoraggio dell'allenamento nel telefono portatile fa dimagrire di più e in modo più duraturo rispetto a chi non lo possiede. Lo sostengono i ricercatori della Northwestern university Feinberg school of medicine di Chicago che hanno condotto una ricerca, pubblicata oggi su Archives of Internal medicine, una pubblicazione del network Jama.

Gli studiosi hanno sottoposto allo stesso identico programma di perdita del peso (dieta e movimento) 69 adulti in sovrappeso, dividendoli in due gruppi. Il primo gruppo ha ricevuto una applicazione per il telefonino con un assistente personale digitale per monitorare da sè l'andamento del trattamento, il secondo gruppo ha ricevuto solo degli incontri educativi su come dimagrire prima di cominciare la dieta. Tutti i partecipanti sono stati pesati ogni 3 mesi e controllati per un anno.

«Il 36% di chi aveva l'applicazione digitale nel telefono è dimagrito subito nei primi 3 mesi perdendo almeno il 5% del suo peso iniziale comparato con l'altro gruppo che invece è rimasto stabile. Tutti quelli che avevano l'allenatore elettronico hanno perso in media 3,9 chili in più rispetto agli altri, fino a perdere 6,80 chili in un anno mantenendo poi il nuovo peso nel tempo» spiega Bonnie Spring, direttore della ricerca.

«La tecnologia è importante perchè aiuta le persone a regolare il proprio comportamento. In molti non hanno idea di quante calorie si consumano e quanta attività fisica sia necessaria per consumarle. Le applicazioni dei telefoni cellulari, assistenti digitali personali e allenatori virtuali, danno un ottimo feed back e aiutano a fare scelte importanti sul momento».

© RIPRODUZIONE RISERVATA