Troppi integratori
«contaminati»

Pillole e integratori naturali contenenti piante medicinali a rischio contaminazione e potenzialmente pericolosi per la salute. Lo attesta una indagine molecolare effettuata dai ricercatori dell'università di Guelph, Canada, su 44 prodotti alle erbe di 12 differenti ditte venduti nel Nord America ma anche tramite internet.

Lo studio è pubblicato venerdì 11 ottobre su BMC Medicine. L'indagine attesta che 1 azienda su 2, delle 12 incluse, usa ingredienti sostitutivi e contaminanti. Circa il 60% dei 44 prodotti studiati conteneva specie di piante non elencate in etichetta e, nel 32 % dei campioni analizzati, i ricercatori hanno trovato sostanze usate al posto di altre. Più del 20% dei prodotti conteneva anche ingredienti usati a scopo 'riempitivò come riso, semi di soia e grano.

«La contaminazione e la sostituzione degli ingredienti in modo ingannevole mette a rischio la salute dei consumatori», dichiara Steven Newsmaster, biologo e direttore dell'Istituto per la biodiversità di Ontario dove sono state effettuate le analisi. «Abbiamo trovato contaminanti noti per la tossicità e gli effetti collaterali o che possono interagire negativamente con altre erbe, farmaci e supplementi alimentari». «I consumatori dovrebbero essere più prudenti nell'acquistare pillole e integratori a base di erbe e sarebbero necessarie regole più stringenti per questa categoria di prodotti sempre più venduti nel mondo» sottolineano gli studiosi.

Sono oltre 1.000 le aziende che producono pillole, vitamine e rimedi naturali alternativi nel mondo per un giro d'affari pari a 60 miliardi di dollari all'anno e circa l'80 % di chi vive in paesi sviluppati li usa, si legge nella nota.

Gli studiosi citano alcuni casi più evidenti fra i quali un prodotto etichettato come «erba di San Giovanni» che conteneva la senna alexandrina, che può scatenare diarrea cronica, danneggiare il fegato e interagire col sistema immunitario del colon. Diversi prodotti contenevano Parthenium hysterophorus, che può provocare gonfiori nella bocca, ulcere orali e nausea.

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