Con le vacanze di Natale si torna in pista
Ecco le regole per sciare sereni

La stagione sciistica è partita e con le piste aperte iniziano le prime cadute accidentali, scontri fra persone e urti contro ostacoli. È fondamentale ridurre questa tipologia di incidenti tenendo ben presente le disposizioni normative vigenti unitamente ai richiami alla prudenza e al buon senso.

La legge 363 del 2003 richiama proprio l’attenzione su come prevenire i rischi di incidenti, anche gravi, sulle piste, regolando sia l’attività dei gestori delle aree sciabili attrezzate sia l’utilizzo di questi spazi da parte di tutti gli utenti, con precisi obblighi e doveri e con l’introduzione di specifiche sanzioni per le eventuali violazioni. Fra le principali prescrizioni per gli sciatori, ad esempio, vi è l’obbligo di tenere una velocità e un comportamento adeguati alla propria preparazione, modulando l’andatura alle condizioni generali della pista, alla libera visuale, al tempo e all’intensità del traffico. Importante rispettare anche le regole di precedenza, come l’obbligo per lo sciatore, a monte, di non intralciare la traiettoria di chi scia più a valle, sorpassare altri utenti senza creare disturbo e prestare soccorso in caso di infortuni.

Ma lo sci su pista non è l’unica attività in cui si cimentano gli amanti della montagna. Spesso, infatti, le notizie più tragiche riguardano proprio infortuni a seguito di slavine e valanghe, causate dall’incauto attraversamento di zone a rischio o da fuoripista effettuati nonostante i divieti. È, quindi, assolutamente necessario evitare di sfidare situazioni di pericolo già segnalate: tutti devono rispettare la segnaletica prevista dotandosi di un’attrezzatura adeguata e ben funzionante.

Un quadro completo per frequentare in sicurezza le piste e la montagna, viene offerto sia dalla Polizia di Stato, che garantisce supporto e soccorso per tutta la stagione invernale, sia tramite il manuale Neve in pista…casco in testa dell’Ente italiano di normazione che affronta tutti gli aspetti legati alla sicurezza: dalla corretta segnaletica che i gestori devono apporre sulle piste, alle caratteristiche dei caschi da sci, dalle attrezzature a norma (occhialoni, scarponi, attacchi, racchette da neve e paraschiena) al comportamento corretto e responsabile che gli sciatori devono tenere in pista.

Le principali regole, che sono riassunte in un decalogo disponibile anche sul sito dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo www.ats-bg.it, prevedono: preparare in anticipo il proprio itinerario consultando cartine e guide turistiche, consultare i bollettini nivo-meteorologici, prima di affrontare un’escursione scegliere un itinerario che tenga conto della propria capacità e dello stato di allenamento, accertarsi di saper usare l’attrezzatura e non dimenticare un set di pronto soccorso. E ancora: se si sceglie di partire da soli, dotarsi di un telefono o una radio ricetrasmittente, durante l’escursione seguire attentamente le indicazioni e la segnaletica del proprio itinerario, se le condizioni meteo dovessero peggiorare poco dopo l’inizio dell’escursione si consiglia di ritornare velocemente al punto di partenza, equipaggiarsi per proteggersi dal freddo e dai raggi solari con scarponi, giacca a vento, guanti, berretto, occhiali da sole e creme solari. In caso d’incidente chiamare il 118.

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