Meningite: la vaccinazione
è uno strumento necessario

«La vaccinazione è uno strumento di prevenzione insostituibile». Riprendendo le recenti parole del dottore Giovanni Corsello, presidente della Società italiana di pediatria (Sip), Amelia Vitiello, presidente del Comitato nazionale contro la Meningite intende trasmettere con forza questo messaggio soprattutto dopo la tragica scomparsa di Azzurra, la bambina di 11 anni di Casalmaiocco, in provincia di Lodi, colpita da una meningite fulminante di tipo C.

Secondo il presidente del Comitato nazionale contro la Meningite: «Azzurra non era vaccinata contro il meningococco C, il batterio che in poche ore le ha spezzato la vita. Azzurra è l’ennesima assurda vittima di un’infezione per la quale si dispone di vaccini sicuri ma che, a causa dell’ombra che si continua a gettare sulla validità di questi strumenti di prevenzione, non vengono utilizzati quanto si dovrebbe».

Alla luce dei recenti fatti di cronaca: «vogliamo ancora una volta affermare che non esiste alcun nesso di causalità tra vaccino e sindrome autistica ed alcuna correlazione di sorta basata su evidenze scientifiche - prosegue- : lo ha ribadito un vademecum dell’Organizzazione mondiale della sanità; lo ripetono in queste ore gli esperti delle maggiori società scientifiche».

«Occorre trasmettere un messaggio chiaro ed univoco- prosegue la nota - ed evitare informazioni prive di fondamento che distolgono i genitori dall’unica scelta che è giusto fare: vaccinare i propri figli».

«Chiediamo, infine, che il Ministero della Salute intervenga sull’infondatezza di tale presunta pericolosissima correlazione, inviando un chiaro messaggio anche ai Tribunali. Altrimenti Azzurra non sarà l’ultima «, conclude Amelia Vitiello, presidente del Comitato nazionale contro la Meningite.

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