Nuovo trattamento per la psoriasi
Via libero dal Comitato europeo

AbbVie ha annunciato nei giorni scorsi che il Comitato europeo per i Medicinali per Uso Umano (CHMP,Committee for Medicinal Products for Human Use) dell’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) ha espresso un parere positivo per HUMIRA (adalimumab) per il trattamento della psoriasi cronica a placche grave nei bambini e negli adolescenti a partire dai quattro anni di età.

Se verrà autorizzato all’immissione in commercio da parte della Commissione Europea, HUMIRA potrebbe diventare il primo trattamento disponibile per i pazienti a partire dai quattro anni con psoriasi a placche grave che hanno avuto una risposta inadeguata (o sono candidati inadatti) alla terapia topica e alle fototerapie.

«La risposta positiva da parte del CHMP rappresenta un importante passo avanti nell’ambito del nostro impegno a soddisfare i bisogni dei bambini e degli adolescenti europei che convivono con la psoriasi a placche grave - ha dichiarato Michael Severino, Vicepresidente esecutivo della Ricerca e Sviluppo e Direttore Scientifico di AbbVie -. Sulla base di oltre 16 anni di esperienza clinica con HUMIRA, siamo entusiasti della possibilità di estendere il suo utilizzo per migliorare la vita dei giovani pazienti affetti da psoriasi a placche».

Il parere positivo si basa sui risultati di uno studio di Fase III. L’esame della domanda di Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) è in corso, nell’ambito della procedura centralizzata di approvazione. Se verrà rilasciata, l’autorizzazione sarà valida in tutti i 28 Stati Membri dell’Unione europea, nonchè in Islanda, Liechtenstein e Norvegia.

Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, la psoriasi pediatrica si verifica nello 0,70% della popolazione pediatrica, con nessuna differenza significativa per quanto riguarda il genere. Questa malattia autoimmune cronica è caratterizzata dal rapido ed eccessivo accumulo di cellule cutanee, che formano spesse macchie di pelle infiammata e squamosa. La psoriasi pediatrica ha caratteristiche simili alla patologia dell’adulto, ma nei bambini le lesioni psoriasiche sono tipicamente più piccole e sottili e meno squamose. Oltre alle difficoltà fisiche tipiche della gestione di una malattia cutanea cronica, si ritiene che la psoriasi abbia anche significativi effetti emotivi e psicologici.

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