«Dopo Applause
torno artigiano»

Laboratorio artigianale Boccardi, che crea molti degli oggetti originali esposti da Applause, non abbandonerà il suo mondo creativo: dal 2011 dirà addio alla vita di commerciante e si trasformerà in artigiano, dedicandosi solo alle sue creazioni.

Quella che è appena stata allestita, colorata e originale come ogni anno, sarà l'ultima vetrina natalizia che rallegrerà l'incrocio tra via Don Luigi Palazzolo e via Fratelli Calvi attirando, come da tradizione, i bambini e le mamme che ogni giorno si fermano con sguardi incantati nel tragitto verso le vicine scuole. Stiamo parlando delle ormai storiche vetrine del negozio Applause, conosciuto in città per l'oggettistica di design, che a fine dicembre chiuderà definitivamente le saracinesche dopo ben 26 anni. «Questo negozio è un pezzo di me e mi dispiace molto chiudere questa fase della mia vita – racconta il titolare Paolo Boccardi, 61 anni –, ma è arrivato il momento di rimettermi in gioco. Da gennaio avrò più tempo da dedicare alle mie idee e a nuovi progetti».

Laboratorio artigianale Boccardi, che crea anche molti degli oggetti originali esposti, non abbandonerà il suo mondo creativo: dal 2011 dirà addio alla vita di commerciante e si trasformerà in artigiano, dedicandosi completamente alle sue creazioni. Proprio in questi giorni il titolare di Applause sta allestendo il suo nuovo «regno» un piccolo laboratorio in vicolo Bancalegno, a poche centinaia di metri dalla sede storica di via Palazzolo. Uno spazio che si chiamerà «Ottobarradieci-Officina creativa», legato all'omonima galleria di via San Bernardino 8/10: piccolo ma suggestivo, ricco di oggetti realizzati dal titolare, come le stelle e i Pinocchio fatti con colla a caldo e appesi alle travi bianche, o i vasi coloratissimi ed elaborati, sempre con accostamenti di tessere in colla a caldo, poi gli specchi e i mobiletti in metallo e le lampade con vecchi cocci di bottiglia.

Infatti Boccardi è un appassionato del riciclo: «Mi piace riutilizzare tutto e correggerlo per trovare applicazioni originali. Da anni realizzo lampade con tappi e bottiglie di plastica, poi lumi con fondi di lattine, e ora sto progettando lampadari con i cocci di bottiglie. Per il mio laboratorio ho molti progetti in mente: dalla rivisitazione di mobili del passato, alla realizzazione di alberi di Natale modernissimi. Ho già in cantiere progetti di soggetti originali per allestimenti e poi collaborazioni con altri artisti». Nella nuova officina l'affezionata clientela potrà anche trovare alcuni dei best seller già presenti in negozio. «Continuerò a proporre oggetti che, con successo, tratto da diversi anni – specifica Boccardi – come le particolari collane in vetro di Murano delle sorelle Sent, per le quali ho l'esclusiva in città, esposte anche al Moma di New York, e gli orologi a cucù super contemporanei di Diamantini&Domeniconi, protagonisti sulle riviste di design».

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