Louis Vuitton in festa
Mostra in Triennale

Originale, ipercreativa, decisamente fuori dagli schemi. Louis Vuitton celebra la riapertura del negozio di Via Montenapoleone 2 con la mostra «Louis Vuitton: The Art of Fashion» curata da Katie Grand alla Triennale di Milano.

Originale, ipercreativa, decisamente fuori dagli schemi. Louis Vuitton celebra la riapertura del negozio di Via Montenapoleone 2 con la mostra «Louis Vuitton: The Art of Fashion» curata da Katie Grand alla Triennale di Milano.

Aperta il 22 settembre l'esposizione sarà visitabile fino al 9 ottobre e ne vale la pena organizzare una gita a Milano per questa occasione. Si tratta di un vero e proprio tributo al lavoro di Marc Jacobs, direttore artistico di Louis Vuitton e al savoir-faire delle collezioni di ready-to-wear della maison. Il lavoro di Katie Grand, che riunisce pezzi provenienti da differenti collezioni, permetterà ai visitatori di scoprire il lavoro di ricerca della casa di moda, la sua artigianalità e creatività, ma anche l'atemporalità delle collezioni di ready-to-wear disegnate da Marc Jacobs per Louis Vuitton.

Per Katie Grand, che ha lavorato allo styling delle sfilate a stretto contatto con Marc Jacobs dal 2003, Louis Vuitton ha aperto le porte del proprio archivio storico, mettendo a disposizione abiti, borse e accessori appartenenti a tutte le collezioni dalla prima dell'autunno/inverno 1998-1999 fino all'autunno/inverno 2011-2012. Il risultato sono 30 look emblematici, creati a partire dai pezzi più significativi delle varie collezioni, dagli abiti «coiffeuse» ai cappotti e alle gonne voluminose, che Katie Grand ha mescolato sapientemente per un risultato finale moderno e senza tempo.

Nella mostra i visitatori potranno ammirare il maglione a rete in cachemire dell'AI 2000 abbinato a una gonna in tulle ricamato dell'AI 2004, ai guanti della PE 2001 realizzata in collaborazione con Stephen Sprouse e ai boots e al cappuccio oversize dell'AI 2006; l'abito «coiffeuse» in satin di seta e la Speedy Multicolor creata in collaborazione con Takashi Murakami della PE 2003 proposti con le manette dell'ultima collezione AI 2011/2012 ed il cappello in cotone creato in collaborazione con Philip Treacy della PE 2001 oltre ad altre creazioni esposte su manichini appositamente realizzati per la mostra.

Ventiquattro manichini presenteranno al posto delle teste riproduzioni delle iconiche borse Speedy della Maison, mentre altri 6 manichini articolati saranno realizzati in legno, con il corpo completamente decorato dai graffiti Louis Vuitton creati da Stephen Sprouse in arancio e rosa fluo. Un piccolo cinema, allestito a lato della mostra, permetterà di raccontare ai visitatori per immagini il ready-to-wear Louis Vuitton e il modo in cui Katie Grand ha lavorato alla selezione dei look scelti per la mostra.

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