Aspettando la festa
della mamma

Non per forza colore. Non per forza un'agenda fitta di appuntamenti e di cose da fare. Basterebbe stendersi a pancia in su a guardare il cielo, raccontandosi che forma i sogni danno alle nuvole. Basta poco, che è poi tantissimo, per Paola Noe per raccontare il mondo dei bambini.

Non per forza colore. Non per forza un'agenda fitta di appuntamenti e di cose da fare. Basterebbe stendersi a pancia in su a guardare il cielo, raccontandosi che forma i sogni danno alle nuvole. Oppure inventarsi una storia fantastica davanti a quel piatto di piselli e uova che non sempre piace al piccoletto, imparando i colori in una passeggiata nel bosco o scoprendo la magia della natura dal sapore della pioggia di primavera. Basta poco, che è poi tantissimo, per Paola Noe per raccontare il mondo dei bambini, un microcosmo che lei, negli ultimi tre anni, ha raccontato attraverso il design. Con due realtà diverse ma complementari che parlano di bambini, di arte e di un pizzico di moda.

Per la festa della mamma, eccola quindi a raccontare di KidsroomZoom, un progetto espositivo dedicato al design e all'arte per i bambini, un mini atelier in via Vico, nella zona di Sant'Ambrogio a Milano, dove scoprire pezzi di un mondo, quello dell'infanzia, raccontato da nomi del design e dell'arte. Non per forza roboanti, ma tanti e nuovi giovani talenti che con la magia del colore e della forma, sanno pensare al bambino e ai suoi bisogni. Perché Paola, 39enne, mamma di Carlotta e Amalia, a un certo punto ha pensato che occuparsi di arte moderna per gli adulti era diventato?«troppo poco avvincente: cercavo un collegamento tra arte e infanzia e ho iniziato a scoprire, con grande naturalezza, che i grandi erano tali, nel loro essere esteti, perché erano stati bambini in un determinato modo». E l'idea del bello passa proprio da qui: dagli occhi di un bambino che guarda ciò che lo circonda e con cui vive e si relaziona. Con KidsroomZoom c'è allora Un Due Tre Stella, che è un sito (www.unduetrestellababy.com) ma è anche un progetto di consulenza per le mamme e i loro bambini. Dove le idee passano dai carillon Joy di Georges, dagli stickers ecologici e dai disegni di grande inventiva di Peridea - tra l'altro marchio bergamasco nato dall'intuizione di Giacinta Massaro -, dai sognanti sgabelli con le ali dei brasiliani di Furf Design, tra le librerie colorate di Nonah e i body di Petit Puella dove l'arte si unisce alla moda, con originalità e intelligenza.

«Piccoli e grandi elementi di design, pezzi di emozioni che si dipanano mentre ogni elemento nello spazio ha una storia da raccontare». E da mamma alle mamme Paola sorride e rivela: «Conta la quantità del tempo, non solo la qualità, perché è il tempo il bene più prezioso delle mamme». Che hanno paura di non esserci abbastanza e mai abbastanza bene. «La quotidianità può aiutare e arricchire: è qui che dobbiamo trovare il bello delle cose». Da un fiore che adorna la tavola imbandita, da un minuto di silenzio da assaporare insieme davanti alla finestra. «Che è aperta verso il mondo, pronto ad accogliere mamma e bimbo. Insieme».

Fabiana Tinaglia

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