Jacobs saluta LV
E la sfilata si fa nera

L'annuncio potrebbe arrivare già oggi: Marc Jacobs lascia Louis Vuitton. Ma al di là del comunicato ufficiale che si attende, è stata la sfilata di stamane a cancellare qualsiasi dubbio: quella di oggi a Parigi non può che essere stata l'ultima passerella.

È ufficiale: Marc Jacobs lascia, dopo 16 anni, la direzione artistica del pret-a-porter donna di Louis Vuitton e quella di mercoledì 2 ottobre, in occasione della Fashion-week di Parigi, è stata la sua ultima sfilata per la griffe. Lo ha annunciato Bernard Arnault, il patron del gruppo Lvmh, al prestigioso magazine di moda americano Women's Wear Daily.

Nei giorni scorsi il settimanale economico francese Challenge aveva fatto sapere che il contratto dello stilista americano, dal 1997 da Louis Vuitton, in scadenza questo mese, «potrebbe non essere rinnovato», confermando le voci degli ultimi mesi. Tra i possibili successori circola il nome di Nicolas Ghesquiere che l'anno scorso ha lasciato Balenciaga (gruppo Kering, ex Ppr) ed è molto vicino a Delphine Arnault, figlia di Bernard Arnault, e numero due di Louis Vuitton.

Ma al di là del comunicato ufficiale, la stessa sfilata di Parigi ha dato l'addio all'era Jacobs: nera come la pece, sofisticata e poetica, bella come può essere una collezione viva, giovane, piena di idee, e anche di ringraziamenti per tutte le donne che lo hanno ispirato. Un canto del cigno nero, un grande spettacolo con giostra, fontana, maestosi ascensori da albergo, tutti neri come la pece.

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