Guru, Cambi libero
e pensa a nuove linee

È libero Matteo Cambi, 32 anni, l'imprenditore della moda e creatore del marchio Guru arrestato un anno fa a Parma assieme alla madre Simona Vecchi e al patrigno Gianluca Maruccio De Marco per bancarotta fraudolenta, frode fiscale e altri reati. Dopo i patteggiamenti a tre anni e 11 mesi, del maggio scorso, il gip Maria Cristina Sarli ha firmato le istanze di remissione in libertà per Cambi e i familiari, in precedenza agli arresti domiciliari. A riferirlo la Gazzetta di Parma, precisando che per Cambi non c' è obbligo di firma ma permane l'affidamento al Sert, con cui sta seguendo un programma di disintossicazione dalla cocaina.

Il buco causato dai comportamenti illeciti messi in atto da Cambi e familiari ammontava a circa 120 milioni: la Procura aveva acconsentito ai patteggiamenti solo dopo che i tre imputati avevano accettato di risarcire una parte del danno.

Ora Cambi avrebbe già pronta una nuova linea di abbigliamento, in particolare - anticipa il quotidiano - t-shirt che potrebbero avere il marchio «Freee» (ovvero «libero», ma con una «e» in più che alla lettura lo trasforma in un grido) e la scritta «Back to life», ossia «ritorno alla vita». Cambi sarebbe il responsabile della parte creativa, un paio di imprenditori amici sosterrebbero quella economica; la sua ex azienda ora appartiene a un gruppo indiano, che ha pagato 26 milioni per acquisire il marchio della margherita.

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