Avenue 67 per Laura Bartoli
C’è l’energia di «Carol»

Laura Bartoli riparte con Avenue 67. Dopo l’esperienza di Almala, brand di moda nato 3 anni fa, la bergamasca del lago d’Iseo si lancia in una nuova avventura con la sua solita grinta e tenacia.

Laura Bartoli riparte con Avenue 67. Dopo l’esperienza di Almala, brand di moda nato 3 anni fa, la bergamasca del lago d’Iseo si lancia in una nuova avventura con la sua solita grinta e tenacia.

E non è sola: insieme a lei un’altra bergamasca, Lucia Medici, e una bresciana, Liala Fiorini. Da qui, e da queste tre donne che hanno nomi che iniziano per «l» e stata aperta quasi per gioco la Elle srl, con sede a Costa Volpino. Al centro del nuovo brand moda la «Carol bag», una borsa dai tratti squadrati ma con la peculiarità di un manico tondo, accessorio pastepartout lanciato nei colori basici ma anche nei toni vitaminici per la primavera alle porte.

Con la «Carol bag», una sua versione mini e altri modelli pochette e tracolla tutti realizzati in Italia, in un laboratorio della provincia di Firenze e con pelle toscana. «Il progetto è appena stato avviato, ma siamo soddisfatte - commenta Laura -. Abbiamo iniziato a commercializzare le borse che sono già in alcune boutique italiane oltre ad aver raggiunto Saint Tropez, Zurigo e Cannes».

Borse giovani, dinamiche e ricche di energia: «Senza prendersi troppo sul serio ma con la voglia di lanciare un prodotto moda divertente e sempre à la page».Più amministrative Laila e Lucia, è proprio Laura a seguire la parte creative e a tessere la rete commerciale che già la bergamasca aveva creato per Almala. «Con un progetto di moda alle spalle la strada è più spianata, ed è bello sapere che, nonostante le difficoltà di questo periodo, ci sia ancora voglia di provarci e di credere in nuovi progetti». Che non si ferma alle borse: per la collezione primavera-estate anche la commercializzazione di una linea di bigiotteria molto fresca e dai tratti appariscenti, tra colori fluo, cristalli e perle. «Ma non solo e in progetto anche nuovi accessori, impreziositi dai bijoux della nostra collezione, per una collezione che sicuramente si fa notare, ma con molta ironia».

Perchè c’è proprio voglia di colore e le prime tendenze primavera lo dimostrano, tra fiori, accessori ricercati, e una gran voglia di fantasia. «Con passione - conclude la bergamasca -, una passione per la moda che ci unisce e ci appartiene, con grande volontà e voglia di emergere».

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