Fontane, pozzi, cisterne e lavatoi
Il Touring Club fa tappa a Bergamo

Il primo acquedotto moderno di Bergamo Bassa entrò in funzione nel 1881, mentre la città sul colle dovette aspettare otto anni. Solo nel 1889 fu quindi possibile dismettere l'antichissimo sistema che, con le sue numerose fontane pubbliche, per quasi due millenni aveva assicurato l'acqua agli abitanti. Nel XIII secolo erano sedici, una per quartiere. Ancora oggi sono visibili nelle piazze e a lato delle strade, mute testimoni di secoli di vita cittadina. La Penisola del tesoro del Touring Club organizzata per domenica 23 maggio in collaborazione con il Comune di Bergamo ha come protagonisti fontane, pozzi, cisterne e lavatoi di Bergamo Alta: un modo insolito di esplorare la città e conoscerne i monumenti.

Tra i luoghi in cui farà tappa la giornata, il lavatoio in marmo di Zandobbio di via Mario Lupo, inaugurato nel 1891, come si legge in una decorazione a rilievo dell'elegante copertura in ghisa e lastre di lamiera. Il lavatoio, alimentato dall'acqua della condotta di Bondo Petello, rimase in uso sino agli anni Cinquanta. Tutti gli itinerari di visita si concluderanno al Teatro sociale, aperto in esclusiva per i soci, che ospiterà inoltre il consueto saluto di benvenuto delle autorità locali e dei rappresentanti del Touring.

Per info www.touringclub.it

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