Michela e Jessica «miss padane»
La finale si svolgerà a Milano

Pubblico delle grandi occasioni a Romano, nello spazio della «Padaniafest», per il concorso di «Miss Padania», vinto dalla giovane Michela Persico, 19 anni di Bergamo. Era una delle tappe per la selezione delle finaliste, in vista delle fase conclusiva del concorso di bellezza che porterà alla designazione, a Milano, di «Miss Padania 2011». Jessica Plebani, 17 anni di Cividate, ha invece vinto la fascia del concorso «La mia Miss».

Alla serata di Romano hanno partecipato oltre 20 ragazze, provenienti dalle province di Bergamo, Brescia, Cremona e Monza, giudicate da una giuria popolare e da una tecnica, con fotografi professionisti, politici locali e giornalisti. C'è stato anche un breve intermezzo «politico», quando sul palco sono saliti il capogruppo leghista in Consiglio regionale Stefano Galli, il consigliere regionale Roberto Pedretti e il vicesindaco di Romano, Mario Suardi. Stefano Galli ha ricordato, tra l'altro, il rinnovamento della pattuglia leghista nel Consiglio del Pirellone, con 14 neoeletti su 20 componenti, lanciando un «ammonimento» il governatore Roberto Formigoni «che non può pensare di fare con la Lega quello che vuole».

Il vicesindaco Suardi ha poi premiato Michela Persico, mentre il consigliere provinciale di Romano, Romualdo Natali, ha consegnato il premio a Jessica Plebani. La serata è stata presentata da Giada Faverani e da Dino Colombi, con la partecipazione del cantautore bergamasco Luciano Ravasio. Nell'ambito dell'11ª edizione della «Padaniafest» a Romano, è stato proiettato il film «Il Barbarossa» di Renzo Martinelli, mentre i fuochi artificiali, rigorosamente di colore verde, che hanno chiuso la manifestazione. Parte del ricavato verrà devoluto in beneficenza.

La «Padaniafest», tra l'altro, ha ospitato anche quest'anno l'associazione «Nuovi amici onlus», che si occupa di formazione e sviluppo delle popolazioni della Nigeria. Lo scorso anno la sezione della Lega di Romano, con i proventi della festa ha dato un contributo ai vigili del fuoco e al personale della Croce Rossa. Una «Padaniafest» verde anche come attenzione all'ambiente, con un'attenzione particolare alla gestione differenziata dei rifiuti prodotti durante la manifestazione, come lattine, piatti e posate di plastica, carta e altro materiale che può essere riciclabile.

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