«Sarnek che gregna»
Si comincia venerdì sera

Riflettori accesi sulla IV rassegna teatrale 2011 «Sarnek che gregna» al via venerdì al teatro Junior di Sarnico. Un evento organizzato dalla parrocchia di Sarnico, in collaborazione con l'amministrazione comunale e l'associazione culturale «Sarnon».

Riflettori accesi sulla IV rassegna teatrale 2011 «Sarnek che gregna» al via venerdì al teatro Junior di Sarnico. Un evento organizzato dalla parrocchia di Sarnico, in collaborazione con l'amministrazione comunale e l'associazione culturale «Sarnon», che vuole essere un'occasione di divertimento autentico per gli amanti del dialetto bergamasco e del teatro dialettale.

Il programma prevede per stasera l'apertura della rassegna con la pluripremiata compagnia dialettale «Isolabella» di Villongo che presenterà «Ocio Ada... Arda Ida», regia di Franco Brescianini. Venerdì 6 maggio toccherà alla compagnia «Don Michele Signorelli» di Predore con la commedia «Le bale le gh'à le gambe cürte» di V. Barino e M. Fraccaroli, regia di Oliviero Lanza e Vittorio Fedreghini.

Venerdì 13 maggio debutto a Sarnico della commedia «Brèsa-Atalanta, ol derby dè l'Oi», scritta dal regista Mario Dometti, presentata dalla locale Crazy Company for don John e dedicata al giocatore nerazzurro e sarnicese Gianpaolo Bellini che, per l'occasione, salvo modifiche al calendario ufficiale dell'Atalanta sarà ospite in sala.

La rassegna proseguirà venerdì 20 maggio con la compagnia dialettale «Aurora» di Villa d'Almè; «Quando ol padèr al và fò de üso» è il titolo della commedia di Nando Vitali, traduzione di Carletto Capelli e con la regia di Massimo Rota. Serata delle premiazioni per il miglior regista, i migliori attori protagonisti e non protagonisti, sia maschili che femminili e premio speciale per la miglior interpretazione in memoria di Domenico Savoldi, giovedì 26 maggio, con i giovani dell'oratorio di Villongo, «Gli Aristogatti» nel musical «Casa dolce casa», con testi e regia di Giuliano Citaristi. Ospite della serata sarà il cantante dialettale Peter Barcella. «Abbiamo deciso – hanno detto gli organizzatori – di inserire a conclusione della rassegna, un lavoro teatrale fatto dai ragazzi dell'oratorio, perché crediamo che questa volontà di coinvolgere gli adolescenti in un'attività capace di sviluppare le capacità creative e valorizzare le positività personali per aiutare ciascuno a sentirsi attore di un grande dono come è la vita, vada assolutamente incoraggiato».

L'orario d'inizio è fissato per le 21 e l'incasso della rassegna sarà devoluto per la ristrutturazione della chiesa.

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