Cai: in gita al rifugio
Lupi di Brembilla

Nuova gita proposta dal Cai di Bergamo. La meta, questa settimana, è il Rifugio Lupi di Brembilla che sorge a pochi metri dalla vetta del Pizzo Cerro (m. 1.285 s.l.m.) in una zona dalla quale si può godere di un panorama eccezionale considerando la non elevata quota del luogo.

Nuova gita proposta dal Cai di Bergamo. La meta, questa settimana, è il Rifugio Lupi di Brembilla che sorge a pochi metri dalla vetta del Pizzo Cerro (m. 1.285 s.l.m.) in una zona dalla quale si può godere di un panorama eccezionale considerando la non elevata quota del luogo.

Da Bergamo prendiamo la SS. 470 della Val Brembana sino a Sedrina, dove, passando sotto il viadotto, imbocchiamo a sinistra la Provinciale che sale verso Brembilla, nell'omonima valle. Giunti al paese di Brembilla si sale a destra (via Ravagna) seguendo le indicazioni per Cerro Foppa, S. Antonio, Catremerio). Proseguiamo seguendo i cartelli per Catremerio (m. 988 s.l.m.) e, una volta arrivati alla frazione, possiamo lasciare l'auto nella piazzetta oppure lungo la strada. In prossimità della piazzetta inizia il sentiero segnalato con il segnavia CAI n. 595. Poco dopo si incrocia una strada sterrata e la si segue per un breve tratto per poi abbandonarla di nuovo per riprendere sulla sinistra il sentiero (indicazioni Rifugio Lupi – Castello Regina – M.te Foldone). Si segue il sentiero (sempre segnavia CAI) fino a raggiungere, dopo circa 30/40 minuti, un roccolo detto dello «Spadì».

Qui l'ambiente boschivo è dominato dall'essenza di faggio. SI supera una casetta con un capanno di caccia e, sempre seguendo le indicazioni si giunge sulla dorsale dove, proseguendo verso sinistra, in pochi minuti si giunge al Rifugio. Pochi metri sopra al Rifugio è la vetta del Pizzo Cerro (m. 1.285 s.l.m.) sulla quale sorge una cappelletta e che vale la pena raggiungere anche perché lì si trova un palo con le indicazioni delle cime che si possono ammirare tutto attorno: Gruppo M. Rosa, Grignetta, Grignone, Zuccone Campelli, Foldone, Cancervo, Pegherolo, Corno Stella, Cima di Menna, Corna Piana, Arera, Alben, Monte Zucco, Bernina-Palù, Disgrazia, Zona Badile, Castello Regina, Corno, Resegone….. Il ritorno seguendo l'itinerario di salita. Un cenno sicuramente lo merita Catremerio, località testimone di antiche attività rurali. Strade selciate, muri con pietra calcarea e arenaria (vedasi il sito internet dedicato). Altro luogo interessante Cronsello che anticamente pare avesse funzione di dogana essendo posto sulla Strada Taverna (http://www.brembana.info/trekking/taverna.html).

© RIPRODUZIONE RISERVATA