Cigar Club Bg
16 nuovi diplomati

Il “fumo lento” è un'arte, oltre che un piacere della vita. Il fumo lento è quello del sigaro, che si assapora in ampie, evanescenti volute. C'è tutta una cultura dietro al fumo lento, così come storia e cultura ci sono per il vino o la birra o i formaggi. Ma la cultura del fumo per ora è ancora riservata a pochi appassionati.

Il “fumo lento” è un'arte, oltre che un piacere della vita. Il fumo lento è quello del sigaro, che si assapora in ampie, evanescenti volute. C'è tutta una cultura dietro al fumo lento, così come storia e cultura ci sono per il vino o la birra o i formaggi. Ma la cultura del fumo per ora è ancora riservata a pochi appassionati.

Il Cigar Club Bergamo è stato costituito nell'ottobre del 2009 da un gruppo di amici appassionati del fumo lento. E' alla ribalta nazionale come uno dei circoli più numerosi in Italia e tra i più attivi nella diffusione della passione del sigaro, sfornando eventi e iniziative fuori dagli schemi e da ogni aspettativa, portando il nome della città in tutta Italia, dove il logo del club - che rappresenta il profilo di Bergamo Alta - è conosciutissimo. I soci sono attualmente 70, presidente Cristian Di Lemma (338/9624094 o [email protected]).

Si è appena concluso un corso di “sommelier del sigaro”, chiamato “catador” in spagnolo, “connaisseur de cigares” in francese, letteralmente “intenditore di sigari”. Un evento che ha portato a Bergamo appassionati fumatori di sigari anche da fuori provincia. La consegna degli attestati di partecipazione si è svolta in uno dei covi per fumatori che è l'Hosteria del Vapore, a Carobbio degli Angeli, dove, tra le antiche mura di questo che era un antico castello medievale (oltre che la fermata intermedia di un tram a vapore che univa Bergamo al lago d'Iseo), è stata ricavata anche una confortevole sala fumatori.

Inoltre, c'è la buona cucina gestita dal giovane Stefano Berzi, con l'attenta supervisione di papà Giampaolo (che si occupa anche della fornitissima cantina) e di mamma Monica sveltissima tra i tavoli. Per la serata del Cigar Club sono arrivati in tavola ricchi antipasti (tra cui un'insalata russa davvero notevole), quindi un buon risotto ai porcini e frutti di bosco, a seguire un brasato tutto particolare perchè trattato con il vino passito Moscato di Scanzo, infine un tiramisu sempre al Moscato di Scanzo. Un locale – quello della famiglia Berzi – certamente da consigliare.

Questi i 16 neo-diplomati del Cigar Club e il Comune di residenza: Matteo Medici - Treviolo; Jacopo Bruno - Lentate sul Seveso(Mb); Pietro Pelacani - Gorlago; Francesco Albanese – Bergamo; Enrico Puglisi - Bergamo; Giovanni Dalfino – Calcinate; Andrea Pagliaroli – Bergamo; Valerio Marcotti- Piacenza; Mattia Battizzocco- Como; Giorgio Balconi - Bernareggio (Mb); Dario Nembrini -Trescore Balneario; Paolo La Malfa - Treviglio; Giovanni Rota – Bergamo; Giorgio Mora – Scanzorosciate; Edoardo Manzoni – Bergamo; Enrico Rigamonti – Dalmine. Relatori del corso: Simone Fazio(Cigar Blog) e Cristian Di Lemma (presidente Cigar Club Bergamo).

«Non essendoci ancora un disciplinare unico per i corsi di degustazione del sigaro – afferma Di Lemma – siamo lieti che il format del nostro corso, giunto al secondo livello, sia stato preso in debita considerazione da altri Cigar Club che lo vogliono adottare. Ad esempio i club di Sassari, Roma, Foligno e Imola, con i quali intratteniamo ottimi rapporti».

Per i soci e tutti gli appassionati di fumo lento il Cigar Club Bergamo organizza per il 21 dicembre un evento di livello nazionale: sarà a Bergamo Claudio Sgroi, italiano emigrato in Nicaragua, uno dei massimi esperti mondiali di sigari, brand manager della fabbrica nicaraguense di sigari Mombacho. Al termine di una cena saranno degustati due sigari di grande valore proposti da Sgroi. Info 338.9624094.

Roberto Vitali

© RIPRODUZIONE RISERVATA