A Sotto il Monte
le opere di Parolini

Le «bellezze» della moda indagate con tratti moderni, ma anche l’introspezione della fede per ricordare un grande Papa. Sottolinea il contrasto fra «l’apparire e l’essere» la mostra personale dell’artista Ivano Parolini, fino al 30 novembre nella Sala Civica di Sotto il Monte.

Le «bellezze» della moda indagate con tratti moderni, ma anche l’introspezione della fede per ricordare un grande Papa ormai Santo. Sottolinea il contrasto fra «l’apparire e l’essere» la mostra personale dell’artista Ivano Parolini, che fino al 30 novembre propone «Beauties opere dipinte» nella Sala Civica di Sotto il Monte Giovanni XXIII.

L’esposizione, organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale, propone i lavori del l’artista trentaseienne, nativo di Gandino e residente ad Orezzo di Gazzaniga.

Il punto di partenza delle opere esposte da Parolini sono le pagine di riviste e rotocalchi femminili, che diventano base espressiva cui smalto e colori tolgono glamour e patina modaiola, per portare in evidenza il senso profondo della figura umana.

«E’una strategia espressiva - sottolinea il critico Enrico De Pascale curatore del catalogo e della recente personale di Rovetta – che “nasconde” nel momento stesso in cui “mostra”. Trasfigurate dal colore, steso con gesti rapidi e pennellate sintetiche, le immagini vivono una “seconda vita”, generando spazi claustrofobici che moltiplicano la sensazione di isolamento e solitudine».

Parolini, mai banale nelle sue opere, ha lavorato proprio nel mondo della moda, tanto che nel 2002 un capo da lui dipinto è finito sulla copertina della rivista Kult. Diplomato all’Accademia Carrara, l’artista gandinese è stato scelto da Marco Cingolani per una mostra alla Ciocca di Milano. Ha esposto al Museo Bellini di Firenze (evento curato da Daniele Radini Tedeschi) e alla Biennale di Palermo, presentata da Vittorio Sgarbi.

Presente al Premio Radici «Giovane pittura Italiana», in occasione della mostra di Sotto il Monte propone anche un’opera dedicata a Papa Roncalli. Mantenendo fede al proprio stile iconografico, ha lavorato su una copertina d’epoca della rivista Oggi, elaborando un ritratto che pur non rinunciando ad una classica iconografia, introduce elementi d’avanguardia. Il volto del Pontefice mostra un chiaroscuro che ne indaga e sottolinea l’apertura al dialogo interreligioso, forte della luce di Cristo che emerge in un curioso gioco di luce dietro la figura, dove il solideo papale fa tutt’uno con la luce del Santissimo.

La mostra di Ivano Parolini resterà aperta sino al 30 novembre (lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 15.00 alle 18.30; sabato e domenica dalle 14.00 alle 19.00). Info al 334.1043436.

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