Scopriamo «L’Italia del vino»
con il Seminario Luigi Veronelli

Dopo il successo de «Il vino come racconto, corso per assaggiatori curiosi», lunedì 8 giugno ha inizio «L’Italia del vino»: le grandi regioni vitivinicole, secondo livello del percorso formativo organizzato e condotto dal Seminario Permanente Luigi Veronelli nell’ambito del Bergamo Fuori Expo 2015.

L’associazione senza fini di lucro fondata nel 1986 da Luigi Veronelli propone un inedito, approfondito viaggio nei terroir del vino italiano, un patrimonio collettivo ricchissimo, fatto di suoli, vitigni e tecniche, ma anche di uomini e donne, cultura e sensibilità. Nel «Paese delle cento città», da Bolzano a Catania, ogni realtà urbana ha, poco distante, il suo vigneto, ogni territorio ha il suo vino meritevole d’essere assaggiato e conosciuto. Per rendere accessibile a tutti questa immensa varietà di territori e di prodotti, il Seminario Veronelli propone una collana di incontri monografici, centrati su una specifica area produttiva e acquistabili a piccoli moduli di tre serate.

Per tre lunedì a partire dall’8 giugno sarà, quindi, proposto il primo modulo dedicato ad alcune importanti aree viticole dell’arco alpino: Friuli Venezia Giulia, Trentino e Valle d’Aosta. Tre regioni da cui nascono vini di straordinaria qualità grazie alla combinazione, sempre diversa, tra fattori ambientali, biologici e umani. Ogni partecipante potrà «leggere» i singoli terroir, conoscerne le particolarità produttive e degustarne i vini avvalendosi della spiegazione dei docenti Seminario Veronelli.

«Così come la cucina italiana nasce dall’incontro tra specificità locali, allo stesso modo il nostro patrimonio enologico è costituito da una miriade di vini, territori, aziende: una ricchezza inestimabile che rende uniche l’agricoltura e la gastronomia d’Italia. Condurre gli “assaggiatori curiosi” alla scoperta di vini e territori è un’attività che il Seminario Veronelli svolge da sempre. In occasione del corso presso Domus Bergamo, tuttavia, abbiamo profondamente rinnovato la nostra offerta formativa rendendola più flessibile e conveniente grazie alla suddivisione in moduli da tre serate. Potremo così approfondire le denominazioni più famose con l’assaggio di grandissimi vini, ma dare spazio anche a territori cosiddetti “minori”. Analisi sensoriale, sapere scientifico e cultura gastronomica sono gli strumenti che ci accompagneranno in questo viaggio straordinario» - ha anticipato Andrea Alpi, responsabile della didattica e della formazione per il Seminario Permanente Luigi Veronelli.

La Domus Bergamo, fulcro delle manifestazioni che animano Bergamo nei mesi dell’Esposizione Universale, ogni lunedì a partire dall’8 giugno dalle 21alle 23,30 circa, diventa così un «campo base» per «viaggi nei bicchieri», per escursioni immaginarie nei migliori vigneti d’Italia, per incontri ideali con i più grandi vignaioli d’ogni luogo e d’ogni tempo attraverso l’assaggio ragionato dei loro vini.

Due moduli, dei sette che costituiscono l’intero corso, sono attualmente in programmazione: Modulo 1, da lunedì 8 giugno - L’arco alpino I: Friuli Venezia Giulia, Trentino, Valle d’Aosta. Modulo 2, da lunedì 6 luglio - L’arco alpino II: Lombardia, Tirolo Meridionale, Veneto. Durante ciascuna serata saranno degustati da 6 a 8 vini di elevata qualità. Ciascuno dei 7 moduli sarà inoltre dedicato all’esplorazione di una particolare famiglia di aromi attraverso le tecniche dell’analisi sensoriale, così da comporre - modulo dopo modulo - un intero vocabolario olfattivo.

Il costo di partecipazione a ciascun modulo di tre serate è 120 euro (Iva inclusa) e comprende – oltre alla docenza e ai vini in degustazione – la possibilità di scaricare il materiale didattico in formato digitale. Essendo un corso di secondo livello, ai partecipanti sono consigliate buone competenze di base nella degustazione. Per coloro che non fossero in possesso della valigetta con 6 bicchieri – in dotazione a chi ha frequentato il corso «Il vino come racconto» – ne è richiesto l’acquisto al prezzo di 15 euro. Per informazioni e iscrizioni: Segreteria Domus Bergamo - Tel. 346 1863309 - [email protected].

© RIPRODUZIONE RISERVATA