Antichi borghi umbri
sulle strade dell’oro verde

Lo chiamano l’oro verde e tutta l’Umbria ne è ricca. Non a caso anche quest’anno nel cuore verde dell’Italia torna «Frantoi Aperti».

L’ iniziativa è dedicata alla valorizzazione dell’Olio extravergine di oliva Dop Umbria e del turismo in campagna, organizzata dalla Comunità Montana Monti Martani Serano e Subaso con la collaborazione della Strada dell’Olio dell’Olio extravergine di oliva Dop Umbria. Il via della XVII edizione, che coinvolgerà veri intenditori del buon vivere e del buon mangiare per 5 fine settimana consecutivi, sarà il 1° novembre. Tanti i Borghi Medievali dell’Umbria, le loro piazze, i loro palazzi, i teatri, gli uliveti, i frantoi, le aziende agricole, gli agriturismi, le trattorie ancora una volta le attrattive di questo evento. In coincidenza con «Frantoi Aperti» Trevi (Pg) organizza Festivol, evento nato per celebrare l’olio nuovo e la prima spremitura, animerà la città l’1 e 2 di novembre con due appuntamenti: la tappa di Girolio con il premio giornalistico nazionale Reporter Gourmet e la mostra fotografica di McCurry «Sensational Umbria» presso l’Oleoteca comunale (www.festivol.it).

Per il soggiorno si può scegliere tra i numerosi indirizzi dell’associazione «Le Dimore dell’Umbria Dop» (www.stradaoliodopumbria.it), un circuito nato recentemente nell’ambito della Strada dell’Olio Dop Umbria. L’associazione riunisce piccoli hotel, agriturismo, country house e B&B, selezionati per l’amenità del luogo, la qualità del servizio e la calorosa accoglienza. Qui si potrà mangiare, dormire e comprare, lungo i percorsi del famoso olio extravergine di oliva Dop Umbria.

Le due manifestazioni dedicate all’olio verde costituiscono un’occasione imperdibile per conoscere i borghi umbri, dove ogni domenica si svolgono mercatini dell’antiquariato e mercati contadini. Tappa da non perdere a Bevagna dove rivivono tutto l’anno gli antichi mestieri medievali: un tuffo nel passato per scoprire tecniche e strumenti di lavoro all’interno delle suggestive botteghe del centro storico. Maestri dell’arte ed esperti artigiani svelano i segreti degli antichi mestieri medievali: cartari, ceraioli, tessitori e zecchieri mostrano le fasi e gli strumenti di lavoro della loro produzione.

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