E.CORBANI - fifa

E.CORBANI - fifa

E.CORBANI- FIFA
SPO 02/12/09
La Fifa ha deciso: ai mondiali del Sud-Africa non si cambia. Niente moviola, nessun supporto tecnologico per gli arbitri, non ci sarà il giudice di porta e nemmeno i giudici d?area. Su quest?ultima possibilità erano previste aperture anche perché la soluzione è tuttora sperimentata con buoni risultati nella gare di Euro League. Persino Blatter sembrava aver accolto la sollecitazione fatta da Platini. Invece contrariamente a tutte le aspettative il massimo organo calcistico mondiale ha deciso che non ci saranno cambiamenti di sorta, nonostante le polemiche scatenate dopo quello scandaloso goal che ha consentito alla Francia di assicurarsi un posto al mondiale eliminando l?Irlanda di Trapattoni. Le polemiche sono chiacchere, ma tra il dire ed il fare c?è di mezzo l?immobilismo di un gruppo di dirigenti conservatori i quali hanno l?incapacità di capire che il mondo è cambiato, che le moderne tecnologie offrono infinite possibilità per ridurre il margine di errore dei direttori di gara, mettendoli quanto meno nella condizione di visionare quello che viene mostrato a milioni (ai mondiali saranno miliardi) di spettatori. L?introduzione dei giudici d?area non è la soluzione migliore, ma sarebbe stato un piccolo passo avanti. Per compiere questo passo non ci voleva ne coraggio, ne intelligenza, ma solo un briciolo di buon senso. Ma si tratta di un requisito sconosciuto alla Fifa e non potrebbe essere diversamente essendo presieduta da Blatter, il quale per giustificare il mancato ricorso alle nuove tecnologie ha dichiarato che così facendo si sarebbero svuotate di interesse le discussioni del giorno dopo al bar sport. Robe da matti! D?altra parte nel calcio regnano i conservatori. Lo seguo da oltre 60 anni ed in tutto questo periodo le sole innovazioni introdotte a livello arbitrale sono le seguenti: la lavagna luminosa per impedire all?arbitro di gestire a piacimento i minuti di recupero (poi utilizzata anche per le sostituzioni); il quarto uomo il cui compito è quello di tenere a bada giocatori e tecnici che stanno in panchina; l?utilizzo degli auricolari per consentire un dialogo costante fra i quattro giudici di gara. I dialoghi però rimangono segreti nonostante oggi le intercettazioni sino una regola. C?è anche la prova televisiva alla quale può ricorrere solo giudice sportivo per sanzionare gravi scorrettezze purchè siano sfuggite al direttore di gara. In questi sessant?anni è accaduto di tutto, il mondo si è evoluto, siamo andati sulla luna, sono arrivati la televisione, i telefonini, internet, puoi vedere e verificare tutto, magari anche con i fuori onda. Ma il calcio è antico. Aspettiamo il prossimo scandalo Elio Corbani

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