Mondonico frena l'entusiasmo
«Diciotto punti alla salvezza»

L'AlbinoLeffe vola, ma Emiliano Mondonico non stacca i piedi da terra: «C'è poco da volare - esordisce il tecnico dei seriani -, bisogna invece soltanto pensare che adesso mancano ancora 18 punti alla quota salvezza». È chiaro, però, che il 2-0 al Cittadella è un'ulteriore prova della maturità della squadra bluceleste: «Sapevamo che la formazione di Foscarini era ben organizzata in fase difensiva e disponeva di ottimi giocatori per la fase offensiva. Abbiamo, quindi, dovuto restare molto concentrati. Come spesso accade, alla fine il match è stato deciso dagli episodi: Pelizzoli è stato bravo in alcune occasioni e a noi è stato concesso un calcio di rigore che si poteva dare o non dare».

Mondonico glissa sulla decisione arbitrale: «Anche se i giocatori del Cittadella si sono molto innervositi per l'assegnazione del penalty, Perico ci ha detto che il contatto con la gamba dell'avversario c'è stato. La discussione con la panchina del Cittadella? Sono fatti che durante una partita ci stanno, poi a fine gara tutto torna nella normalità».

La ciliegina sulla torta è stato il gol di Cisse, un giocatore ritrovato: «L'abbiamo perso per molto tempo a causa dei problemi che ha avuto agli addominali. Adesso possiamo dire che siamo ben felici di averlo nuovamente a disposizione». Radiomercato parla di un possibile arrivo di Bonaventura dall'Atalanta, ma Mondonico non si espone: «Non dovete chiedere a me, anche se è chiaro che qualunque giocatore di qualità è il benvenuto».
 Ma. Te.

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