Foppapedretti, al PalaNorda
match di ritorno contro Urbino

L'errore più grossolano sarebbe pensare di avere già in tasca la qualificazione. Se questa sera dovesse scendere in campo convinta di dover assolvere a una semplice formalità, la Foppapedretti finirebbe per mettere il sedere nelle pedate. L'esito del retour-match di Coppa Italia contro la Tiboni Urbino al Palasport (inizio 20,30, arbitri i triestini Zucca e Toso) è tuttaltro che già scritto e il lasciapassare per la final four del 17-18 aprile a Rimini tuttaltro che acquisito. Il fatto che si parta dal successo dell'andata (3-1) e, di conseguenza, bastino due set per apporre i sigilli alla pratica è sicuramente confortante, non tale tuttavia da ritenersi con le spalle al sicuro.

La Tiboni Urbino non è squadra da trattare dall'alto in basso. Lo dicono tre elementi di valutazione. Il primo: nella classifica del campionato la formazione marchigiana ha gli stessi punti della Foppa. Il secondo: nell'unico precedente in A1 (29 novembre 2009) è venuta a vincere a Bergamo al tie-break. Il terzo: l'organico.

L'allenatore Salvagni può contare sulla promettentissima palleggiatrice Marta Bechis, per sostituire la quale a Novara, dove si mordono ancora le mani, hanno dovuto acquistare due straniere (Kirillova e Staelens) senza peraltro colmare la lacuna. In diagonale con Bechis gioca la ceca Havlikova, schiacciatrici di banda Di Iulio e la lituana Petrauskaite, centrali la bella romena Nucu e la spagnola Fernandez, con l'altra romena Butnaru valida alternativa per entrambe, libera la giovane Leonardi. Insomma, una formazione di alto profilo, che in questo primo campionato di A1 ha dimostrato di valere l'alta classifica.

Per togliersi il pensiero, la Foppapedretti non dovrà ragionare al ribasso. Ci spieghiamo: non dovrà puntare alla conquista dei due set che le garantirebbero comunque il rilascio del salvacondotto. La franca vittoria di una settimana fa a Urbino, replicata dal convincente 3-0 in campionato contro la Scotti Pavia le impongono di pensare in grande, anche per dare continuità a un trend che deve portarla al massimo della forma a marzo, quando si tratterà di affrontare la Scavolini Pesaro nel doppio match da dentro-fuori di Champions League.

Dunque, l'obiettivo deve essere anche stasera la vittoria in una partita che rappresenta, al tempo stesso, un traguardo (final four di Coppa Italia) e un passaggio verso il top della condizione psico-fisica.

Micelli, che domenica contro il Pavia ha tenuto precauzionalmente fuori Del Core (leggera infiammazione a un ginocchio) e Ortolani (forma virale debilitante), dovrebbe schierare all'inizio la formazione tipo, che finora in partenza non si è quasi mai vista, a causa dei problemui di salute di questa o quella. Dunque: l'Architetto Lo Bianco in regia, Romagnamia Ortolani opposta, Zazà Del Core e Francipicci in banda, Piske Arrighetti e la Principessa Furst al centro, Tombolotto Merlo libera. Ma vedrete che Frizzo Bosetti, una di quelle che stanno sempre bene, non starà fuori tanti minuti.

Il match su BergamoTv giovedì sera
La gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia, Foppapedretti – Urbino, in programma al Palanorda, verrà trasmessa integralmente giovedì 4 febbraio alle 23.00 su BergamoSat (canale 950 di Sky). Telecronaca di Simona Befani.

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