Sport
Lunedì 08 Febbraio 2010
Atalanta, i Ruggeri in campo
per rafforzare lo staff dirigenziale
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Il tema che in queste ore sta appassionando i tifosi nerazzuri e gli sportivi bergamaschi in generale riguarderebbe la gestione sportiva della società, la cui guida potrebbe tornare sotto il controllo diretto dei dirigenti bergamaschi. Un'idea la società ce l'ha ben chiara in testa, ma si attende anche il rientro a Bergamo del presidente Alessandro Ruggeri, in questi giorni all'estero, per renderla ufficiale.
Le voci che la discussione dei vertice «informale» riguardi proprio questo aspetto societario circolano con insistenza già da lunedì mattina, e il comunicato stampa dell'Atalanta non le ha smentite.
Il CdA era stato convocato d'urgenza domenica, ma non in seduta ufficiale proprio per l'assenza di Alessandro Ruggeri, all'estero ancora per qualche giorno. Sta di fatto che i consiglieri d'amministrazione Aldo Arizzi, Giambattista Begnini, Umberto Bortolotti, Enrico Felli, Mirco Moioli e Roberto Selini erano stati invitati dalla vicepresidente dell'Atalanta, Francesca Ruggeri, all'incontro di oggi nella villa di famiglia.
L'argomento dell'incontro, indirettamente confermato dal nota diffusa in serata dall'Atalanta, una imminente riorganizzazione societaria, con la famiglia Ruggeri pronta ad assumersi nuove responsabilità - ancora più dirette e concrete - nella gestione sportiva della società.
Del resto, dall'addio a Conte ad oggi, proprio Francesca Ruggeri, ogni giorno, è la prima ad arrivare nella sede di Zingonia al mattino e l'ultima ad andarsene la sera. Da Bologna, ad ogni trasferta, al fianco di Alessandro e Francesca Ruggeri si presentano i consiglieri Umberto Bortolotti e Roberto Selini oltre al «collaboratore dell'area tecnica» Roberto Spagnolo.
Già da qui traspare chiaramente il maggiore impegno della famiglia Ruggeri di cui si parla nel comunicato stampa diffuso lunedì sera. Ora si tratta di pazientare ancora qualche giorno per conoscere con esattezza le mosse che la stessa famiglia Ruggeri ha deciso di fare sullo scacchiere nerazzurro.
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