Atalanta, sabato c'è il Siena
Attacco con o senza Doni?

Dopo tre giornate di squalifica, sabato prossimo l'Atalanta ritroverà il suo capitano, Cristiano Doni, che era stato espulso a Parma e da allora non ha più potuto mettere piede in campo. Sabato Mutti potrà dunque tornare a schierare - se vorrà - Doni, nella partita a questo punto fondamentale contro il Siena al Comunale.

Per il resto, la settimana che comincia martedì (lunedì la squadra resterà a riposo) servirà soprattutto a chiarire le condizioni fisiche di Tiberio Guarente, che domenica è stato costretto al forfait. Saranno ancora indisponibili, invece, Talamonti, Bellini e Chevanton. Se Guarente rientrasse, facilmente a lasciargli il posto sarebbe De Ascentis, in caso contrario sarebbe confermata la linea di centrocampo impiegata a Torino.

Si va comunque verso la conferma in blocco della difesa, visto che non sono in arrivo altre squalifiche. Tutte da decifrare, invece, le situazioni che si potranno verificare in attacco. Perché Amoruso si è sbloccato, dunque merita una conferma, e Tiribocchi è il capocannoniere della squadra, colui che con i suoi gol ha tenuto a galla la squadra, pur tra prestazioni altalenanti. Ma adesso rientra Doni, e lasciarlo in panchina non è certo semplice.

Vedremo in settimana cosa deciderà Mutti. Intanto, ricordiamo che la partita si giocherà sabato alle 15, dunque in anticipo per via delle festività pasquali. La società anche per questa volta ripropone l'iniziativa «invita un amico allo stadio», riservata agli abbonati che volessero acquistare un biglietto a prezzi molto scontati, da 5 a 10 euro a seconda dei settori prescelti. La prevendita dei biglietti (prezzi consueti, da 110 a 3 euro) comincerà lunedì alle 16 e terminerà sabato pomeriggio alle biglietterie dello stadio Comunale.

La situazione in classifica, intanto, è sempre più precaria perché il ritardo dell'Atalanta (28) dalla quartultima è sempre di 4 punti, ma ora a quota 32 c'è soltanto l'Udinese e non più la Lazio (33), e in più c'è una giornata in meno da disputare. Il problema è che l'Udinese sulla carta ha un calendario non difficile, mentre la Lazio è in netta ripresa.

Sabato si giocano Atalanta-Siena, Udinese-Juventus e Lazio-Napoli e Inter-Bologna. Un turno sulla carta favorevole ai bergamaschi. Tra l'altro, in caso di vittoria nerazzurra e di caduta dei felsinei, il divario tra le due squadre si accorcierebbe a quattro punti (Atalanta 31, Bologna 35) e dunque anche i rossoblù potrebbero essere risucchiati nella lotta per non retrocedere. Il Catania (35), atteso dal derby interno contro il Palermo, sembra sicuramente più solido del Bologna e dunque difficilmente avvicinabile.

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