L'Atalanta di scena a Napoli
Si attende una prova d'orgoglio

Domenica (ore 15) si gioca la penultima giornata di campionato di serie A che probabilmente segnerà l'aritmetica retrocessione dell'Atalanta: per trascinare le residue speranze di salvezza fino all'ultima giornata, i nerazzurri bergamaschi dovrebbero espugnare il San Paolo di Napoli e confidare in una non vittoria di Lazio (di scena a Livorno) o Bologna (in casa contro il Catania).

Ma ormai, nemmeno il più ottimista dei tifosi crede ancora nella salvezza. I cinque punti di ritardo da colmare in 180' sono un abisso, il pareggio casalingo di domenica scorsa contro il Bologna, con la sfortunata autorete di Peluso, ha dato a Doni e compagni la mazzata decisiva. Dai giocatori si attende comunque una prova d'orgoglio

«La speranza è ridotta al lumicino - ha ammesso mister Lino Mutti -, ma noi tenteremo di giocarci le ultime chance. Certo che è difficile attendersi buone notizie dagli altri campi. Inoltre noi troveremo un ambiente molto caldo e una squadra carica come il Napoli. Comunque, posso garantire che scenderemo in campo per onorare il campionato con grande dignità e orgoglio. La contestazione dei tifosi? È una situazione che dobbiamo superare e gestire, un po' ce l'aspettavamo».

Quanto allo schieramento atalantino, non ci sarà Doni, fermato da un problema muscolare, per cui l'attacco sarà formato da Tiribocchi e Amoruso. In difesa Capelli è favorito su Garics, mentre a centrocampo Guarente si è ristabilito e dunque De Ascentis si accomoderà in panchina. In porta Consigli.

«Una stagione bellissima, ora dobbiamo fare il massimo per conservare il sesto posto». Un primo bilancio, ma c'è ancora un obiettivo da centrare e Walter Mazzarri non se lo dimentica. Domenica gli azzurri ricevono un'Atalanta disperata e con più di un piede in serie B. Il tecnico dei partenopei sa bene che non sarà un avversario facile per i suoi ragazzi che vogliono chiudere il discorso sesto posto per evitare i preliminari di Europa League.

«Mi attendo una squadra insidiosissima, un ostacolo duro e non dobbiamo distrarci. Fermiamoci a domani, poi del futuro se ne parlerà a tempo debito - ha dichiarato Mazzarri -. L'Atalanta ci farà soffrire e farà una partita per onorare la stagione. È una squadra in forma che ha anche un bel gioco e sarà una partita da prendere con le molle. Non punto affatto su una loro eventuale demotivazione».

«Io so benissimo che ogni squadra che affronta il Napoli vuole sempre far bene e noi dovremo sfruttare ogni minimo episodio per colpire. Il destino del sesto posto è nelle nostre mani. Abbiamo mille motivazioni, non possiamo guardare gli altri campi: dipende tutto da noi. Se otteniamo il massimo, non abbiamo bisogno di fare calcoli».

I probabili schieramenti
Napoli (3-4-3)
: 26 De Sanctis; 77 Rinaudo, 28 P. Cannavaro, 6 Aronica; 11 Maggio, 23 Gargano, 17 Hamsik, 8 Dossena; 7 Lavezzi, 19 Denis, 27 Quagliarella. Panchina: 1 Iezzo, 13 Santacroce, 33 Rullo, 18 Bogliacino, 5 Pazienza, 21 Cigarini, 9 Hoffer. All. Mazzarri.
Atalanta (4-4-2): 1 Consigli; 4 Capelli, 77 Bianco, 5 Manfredini, 6 Bellini; 79 Ferreira Pinto, 22 Padoin, 17 Guarente, 20 Valdes; 90 Tiribocchi, 9 Amoruso. In panchina: 32 Coppola, 8 Garics, 13 Peluso, 21 Radovanovic, 15 De Ascentis, 18 Caserta, 70 Ceravolo. All. Mutti.
Arbitri
: Orsato di Schio (Cariolato-Niccolai/Nasca).
In tv: Sky Calcio 5 HD, Premium Calcio 5.

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