Virtus Bergamo «dentro o fuori»
Al Centro Italcementi arriva il Salò

Per la Virtus Bergamo vige il «dentro o fuori». Per il team cittadino è decisiva la bella, in programma martedì 11 maggio alle 21, al Centro sportivo Italcementi, di via Statuto, con il Salò avendo le due contendenti vinto la rispettiva sfida disputata tra le mura amiche. In palio c'è il passaggio alle semifinali per il salto in serie B dilettanti. Un match dai pronostici, pressoché, impossibili vista l' equità delle forze in campo.

E', pur vero, che i virtussini si erano piazzati meglio nella regular season ma è altrettanto sostenibile che Salò vanta nelle proprie file individualità di spicco. La squadra bresciana, in ogni caso, dovrà fare i conti con la brillantezza e la vivacità degli schemi recepiti sin dall' avvio del campionato da parte degli avversari. Non solo: Meneghel e compagni hanno sin qui offerto le migliori prestazioni davanti al pubblico amico. Non è ad esempio casuale se, sempre la Virtus, due domeniche or sono, sul parquet dell' arena orobica, hanno prevalso di dieci lunghezze con giocate corali da applausi.

“Inutile nasconderlo – ha detto alla vigilia della gara l' allenatore Alessandro Galli – sia noi che loro vantano sulla carta, più o meno, le medesime chanches: l' ago della bilancia potrebbe, perciò, pendere dalla parte di chi saprà dominare al meglio la guerra dei nervi. Del resto si sa che nei playoff l' aspetto psicologico assume un' importanza notevole”. Immancabile, poi, il messaggio di Galli ai tifosi “Nella partita di andata i giocatori hanno avvertito non poco l' incessante sostegno dei supporter dagli spalti: ecco il valore aggiunto in chiave Virtus”. Pure da Salò, comunque, giungono notizie su un buon numero di tifosi diretti, appunto, a Bergamo. I cestisti più rappresentativi sono il regista Scalvini (ex Treviglio) l' esperto Ogliaro e l' ex di turno Denti.

A.Z.

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