Argento italiano nel tiro al volo Oggi in pedana i tre moschettieri

Nel calcio l’Italia ha battuto il Giappone (3-2), mentre nel nuoto il bergamasco Brembilla ha agguantato la finale

Tiro al volo - L’italiano Giuseppe Pellielo ha conquistato ieri ai giochi olimpici in corso nella capitale greca la medaglia d’argento nel tiro a volo, specialità Fossa. Dal bronzo di Sydney all’argento di Atene: Pellielo ha così fatto ancora un passo verso l’oro olimpico, che potrebbe arrivare a Pechino fra quattro anni, come l’interessato ha lasciato intendere subito dopo la difficile finale. Pellielo è un agente della polizia penitenziaria che ha una bacheca stracolma di altre medaglie d’oro. Ai mondiali ne ha conquistate tre individuali (negli anni 95, 97, e 98), e cinque di squadra; agli europei tre individuali e otto di squadra.

Scherma: È di scena il fioretto - I tre moschettieri italiani salgono oggi sulla pedana olimpica con un obiettivo storico: arrivare tutti sul podio di Atene nella gara del fioretto individuale. Andrea Cassarà, Salvatore Sanzo e Simone Vanni hanno le carte in regola per imporsi sugli avversari: sono rispettivamente il primo, il secondo e il terzo al mondo nella loro specialità. Arrivano ad Atene con alle spalle una valanga di successi: l’oro a squadre iridato dell’Avana, il successo di Sanzo in coppa del mondo, i tanti argenti e bronzi a livello mondiale ed europeo. I tre uomini di punta del fioretto partono tra i favoritissimi. Dovranno vedersela con il cinese Dong, il russo Moltchan e il tedesco Bissdorf, ma il team azzurro è sicuro del fatto suo. La competizione sarà arricchita dalla rivalità interna tra il giovanissimo Cassarà (appena vent’anni) e il pisano Sanzo, che ha «sfilato» al compagno la coppa del mondo.

del 2004 all’ultimo incontro.

Nuoto: Brembilla si riscatta

- Thorpe batte Phelps nella semifinale dei 200, Phelps si prende la rivincita conquistando la seconda medaglia della lunga serie, anche se di bronzo. Per l’Italia invece ancora una giornata, quella di ieri, di rimpianti e di quarti posti. Occasione sprecata per la staffetta azzurra 4x100, che ha sfiorato il podio olimpico, chiudendo al quarto posto, a pari merito con i campioni del mondo della Russia dello zar Popov, alle spalle della sorpresa Sudafrica, che ha vinto l’oro con record mondiale (3’13"17), davanti all’Olanda di Pieter van den Hoogenband e agli Stati Uniti di Phelps. Unica consolazione per la quaterna azzurra composta da Vismara, Magnini, Scarica e Galenda, è di aver lasciato dietro gli australiani di Thorpe. Dopo la delusione della prima giornata, con la fallita qualificazione alla finale dei 400 sl, Emiliano Brembilla è riuscito a riscattarsi nei 200, acciuffando la finale con il settimo tempo utile di 1’47"93.

Calcio: Italia - Giappone (3-2)

- Alberto Gilardino continua a trascinare l’Italia nel torneo calcistico e con una doppietta ha regalato tre punti molto importanti per il passaggio del turno alla squadra di Claudio Gentile. Contro il debole Giappone, è finita 3-2 per gli azzurri. Il terzo gol lo ha fatto De Rossi, che hanno sfruttato all’inizio tutte le lacune difensive della squadra asiatica, anche se gli azzurri hanno poi sofferto in modo eccessivo gli attacchi degli avversari. Mercoledì contro il Paraguay ci vorrà però un’Italia diversa: sconfitti per 2-1 dal Ghana, i sudamericani dovranno infatti vincere a tutti i costi per passare il turno e agli azzurri probabilmente non converrà scendere in campo pensando che può essere sufficiente il pareggio.

(16/08/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA