Atalanta, il danese Troest si scalda
«Sono pronto, darò il massimo»

Per l'ennesima volta, in questo tribolato inizio di stagione per la difesa atalantina, mister Colantuono dovrà cambiare il proprio pacchetto difensivo. Contro il Sassuolo, sabato 2 ottobre alle 15 a Modena, dovrebbe fare il suo esordio dal primo minuto Magnus Troest, centrale danese classe 1987, visti i problemi che assillano Talamonti e Manfredini.

«Ho la possibilità di giocare titolare contro il Sassuolo - esclama soddisfatto Troest -. Se sarà così vedrò di essere pronto per fare una buona partita. A Bergamo mi sento bene, è una città bellissima che ho già avuto modo di conoscere. Inoltre sono entrato in un ottimo gruppo e anche con i compagni tutto procede bene».

L'oggetto misterioso di queste prime partite di campionato ha finalmente avuto la chance di dimostrare quanto vale nel match pareggiato dai nerazzurri contro la Reggina. «Sono qui per giocare e voglio giocare. Quella di sabato potrà essere una possibilità per dimostrare quanto valgo e poter giocare di più. Stiamo facendo bene in difesa: se continuiamo così possiamo portare a casa molti più punti. È meglio lavorare sempre con la stessa difesa, ma abbiamo tutti fame e noi difensori che fino a questo momento abbiamo giocato meno vogliamo dimostrare il nostro valore».

L'esordio contro i calabresi ha messo di buon umore il centrale danese, freddo fuori e determinato in campo. «Sono più contento del salvataggio fatto con la Reggina che dell'occasione avuta: per prima cosa devo pensare a difendere. Inoltre sono molto critico con me stesso: se faccio un errore cerco di migliorare per fare meglio. Non sono uno che urla nello spogliatoio, ma sono tranquillo a livello caratteriale: giocando divento un'altra persona, perché mi arrabbio quando sbaglio, come in occasione del gol sbagliato con la Reggina».

Magnus Toest, che ha già conosciuto la serie B nella fortunata stagione 2008/'09 con il Parma promosso nella massima serie e il difensore danese in campo in ben 29 partite, è consapevole delle difficoltà che la squadra atalantina dovrà incontrare nell'arco della stagione. «Anche a Parma avevamo una grande squadra che doveva puntare alla promozione diretta in serie A: abbiamo avuto difficoltà nella prima metà di campionato e solo nel ritorno siamo andati bene. Vogliamo tutti vincere sempre, ma questo non succederà: dovremo avere pazienza, perché i risultati arriveranno. Contro il Sassuolo sarà una partita difficile, ma vogliamo vincere. Ci aspettano tre partite complicate, ma non decisive: sarà importante fare più punti possibili, anche se il campionato è ancora lunghissimo».
Simone Masper

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