L’AlbinoLeffe travolto a Messina

MESSINA - ALBINOLEFFE 4-1

Reti

: 6’ pt rigore Sullo, 30’ pt Sosa, 36’ pt Sullo, 41’ pt Di Napoli, 43’ st Regonesi.

Messina (4-4-2): Storari, Zoro, Fusco, Rezzaei, Aronica, Giampà, Mamede, Coppola (18’ st Gentile), Sullo, Di Napoli (31’ st Princivalli), Sosa (21’ st Zaniolo). In panchina: Bonnefoi, Accursi, Lavecchia, Guzman. All. Mutti.

AlbinoLeffe (4-4-2): Acerbis, Colombo (26’ st Teani), Zoboli, Sonzogni, Regonesi, Raimondi, Del Prato, Carobbio, Bonazzi (18’ st Gori), Testini, Possanzini (1’ st Araboni). In panchina: Gritti, Gorini, Colombo, Ferrari. All. Gustinetti.

Arbitro: Gabriele di Frosinone.

Note - Angoli 3 a 1 per l’Albinoleffe. Ammoniti. Fusco, Rezzaei, Colombo per gioco falloso; Coppola per proteste. Recuperi: 1’ e 3’. Spettatori: 12.000.

Non c’è scampo per l’AlbinoLeffe a Messina. La banda di Gustinetti si ritrova con quattro reti sul gobbo dopo meno di un tempo, quarantuno minuti. Gara finita. Da quel momento in poi, la partita è una pura formalità, con i celesti seriani che riescono ad accorciare le distanze nel finale con un eurogol di Regonesi.

La svolta della partita arriva dopo appena 6’ di gioco. Il direttore di gara Gabriele concede generosamente un rigore alla prima azione del Messina: Giampà inciampa in Testini e cade, Sullo calcia il penalty e batte Acerbis. L’AlbinoLeffe abbozza una reazione, tiene in mano il gioco, occupa a lungo la metà campo avversaria con azioni elaborate ma poco incisive. Ma al 30’ arriva il 2-0: Sullo inventa un assist per Sosa: proiezione centrale dell’ariete giallorosso, difesa scoperta, Acerbis tenta un’uscita disperata ma il pallonetto lo trafigge. l’AlbinoLeffe accusa il colpo e al 36’ arriva il 3-0: la difesa celeste in bambola concede a Sullo, solo in area, l’opportunità di infilare Acerbis. Lo show dei padroni di casa si completa al 41’: Di Napoli dal limite dell’area con un destro a girare manda la palla sul palo interno e poi in rete.

Si va quindi al riposo sul 4-0. Il secondo tempo viene disputato più che altro per onor di firma. Gustinetti lascia negli spogliatoi Possanzini, toccato duro da Rezaei. Prima del triplice fischio finale, al 43’, Regonesi trova la rete della bandiera: un eurogol realizzato con un gran tiro di sinistro a girare da fuori area. Alla fine è grande festa tra i giallorossi di Bortolo Mutti anche per le notizie provenienti da Torino: il Messina adesso ha cinque punti di vantaggio dal sesto posto e vede la storica promozione che arriverebbe dopo 40 anni.

(15/05/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA