«Contro il Portogruaro
non dobbiamo addormentarci»

L'AlbinoLeffe ha svolto venerdì l'allenamento di rifinitura al centro sportivo di Verdello. L'allenatore Emiliano Mondonico ha diramato la lista dei convocati in vista della gara di sabato contro il Portogruaro: Luca Tomasig, Stefano Layeni, Alessandro Salvi, Cristian Zenoni, Francesco Luoni, Gigi Sala, Dario Bergamelli, Pierre Regonesi, Matteo Piccinni, Enrico Geroni, Anthony Taugourdeau Michael Cia, Davide Bombardini, Roberto Previtali, Karamoko Cissè, Matteo Momentè, Omar Torri, Michael Girasole, Mattia Serafini.

Fischio d'inizio alle 15, arbitra Cervellera (sezione di Taranto).

Nella conferenza stampa di venerdì mister Mondonico ha detto: «La partita di domani conta, è importante per noi stare in gruppo, attaccati alle squadre come noi, non lasciarle scappare in classifica, perché è sempre difficile recuperare. Dovremo giocarcela sino alla fine: fare risultato positivo significa rimanere attaccati, mantenere intatte le nostre speranze di salvezza. Speriamo che ogni sabato sia il momento migliore, il giorno che possa trovarci al meglio. Ma l'infortunio è sempre dietro l'angolo e quindi troppe volte arriviamo al sabato mattina senza sapere chi schierare».

«Dobbiamo fare di necessità virtù, senza farne un alibi, in attesa che le scelte possano essere più ampie. La classifica al momento dice che il Portogruaro ha 2 punti più di noi, ma è presto per dire se sono al nostro livello e se lotteranno per i nostri stessi obiettivi. Rispetto a sabato scorso abbiamo perso Garlini e Hetemaj, abbiamo recuperato Previtali: rispetto all'ultimo match siamo ancor più penalizzati. I convocati sono 19 e fino a sabato ci saranno i soliti punti di domanda. Bombardini speriamo sia in condizioni ottimali, ieri ha fatto lavoro differenziato, in bicicletta; è incredibile: manca Foglio per squalifica, Martinez si è fatto male, pensavamo di utilizzare Bombardini e non abbiamo nessun sinistro da mettere in quel ruolo. Mi auguro quindi che Davide stia bene».

«Prendiamo troppi gol, anche domenica il loro portiere è stato il migliore in campo, così come in tutte le nostre sconfitte: nella fase offensiva questa squadra produce. Forse produrre in maniera ottimale in avanti penalizza la fase difensiva, permettendo agli avversari di farci gol e di vincere la partita. Io cerco sempre di dare il giusto equilibirio all'11 che va in campo. Dobbiamo migliorare in fase difensiva, togliere magari un uomo offensivo e sceglierne uno più difensivo. Non possiamo prescindere dal tandem d'attacco Torri e Momentè».

 «A Vicenza abbiamo risparmiato Momentè nel primo tempo, ma nella seconda frazione, quando è entrato, la squadra si è espressa sicuramente meglio. In questo momento, con Bombardini in forma non perfetta non possiamo lasciare fuori Momentè. Bombardini può fare l'esterno sinistro in un 4 4 2 e fare l'interno in 3 5 2. Ho provato Taugourdeau per cercare alternative, ma non credo abbia queste caratteristiche. Cia e Salvi sono altre alternative, ma non possono fare il terzo centrocampista in un modulo a 5 in mezzo al campo. Potremmo ipotizzare Luoni in mediana: le pensiamo tutte e guai a noi se ci facessimo mettere sotto dalle difficoltà».

«Abbiamo tanti difensori: oltre ai 4 che giocano, ne abbiamo altri 3 a disposizione. Davanti a Regonesi dobbiamo mettere un giocatore con certe caratteristiche e quello è forse il nodo da sciogliere. L'avversario ha giocatori di categoria, un gruppo forte, che comincerà a giocare nel proprio campo solo dalla prossima domenica e che quindi non ha goduto del fattore campo. è una quadra rognosa e tignosa, ma con uomini di qualità con Pià, Espinal, di fisicità, soprattutto in difesa: è una squadra che ha trovato una bella quadratura del cerchio. L'importante è non essere calmi, non abbiamo oppressione alle spalle e quella spinta che ti condiziona. Dobbiamo mettere grinta e guai a noi se entriamo in campo tranquilli: per non essere tranquilli dobbiamo inventarle tutte, non dobbiamo addormentarci».

Da sabato la tessera del tifoso sarà ritirabile presso lo sportello accrediti dello stadio, sito in piazzale Goisis, nelle ore che precedono e che immediatamente seguono la partita. Al termine dell'incontro avrà luogo il «Terzo tempo», iniziativa che vede coinvolti giocatori di entrambe le squadre, dirigenti e tifosi.

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