Bourifa alla conquista di Venezia
Domenica correrà la maratona

«Non sono al top ma ci provo. Dalla mia ho esperienza e il fatto di avere tutto da guadagnare». Migidio Bourifa è impegnato domenica mattina nella 25ª Maratona di Venezia (diretta Rai Sport 1 dalle 9,15), reduce da un 2010 da incorniciare: vedi il settimo posto di Roma in 2h12'34”, la miglior prestazione italiana dell'anno; vedi la settima piazza all'Europeo di Barcellona, il suo miglior risultato internazionale in carriera.

Ora una nuova sfida, che sino a tre settimane fa, non si aspettava nessuno: «Mi stavo preparando per Cagliari, poi ho preferito gareggiare qui - racconta l'intramontabile 41enne dell'Atletica Valle Brembana -. So di non essere al top, ma dove non arriveranno le gambe proverò a sopperire con cuore e testa». Il sogno è il terzo titolo italiano di Maratona (si presenta da campione uscente, il primo è datato 2007) su un percorso che conosce come il giardino di casa propria. Delle 34 Maratone disputate in carriera è la quinta in Laguna (miglior piazzamento quarto posto nel 2000, crono 2h10'15”): «Prima parte scorrevole, da tradizione la gara si decide attorno al trentesimo chilometro - continua l'atleta allenato da Massimo Magnani -. Premesso questo, prepararla a tavolino è quasi impossibile. Etiopi e keniani (fra i favoroti Beyu, Kimeli e Samoei) faranno selezione, serviranno pazienza e intuito nella lettura della gara».

Per leggere tutte le dichiarazioni di Migidio Bourifa leggi L'Eco di Bergamo del 23 ottobre

© RIPRODUZIONE RISERVATA