AlbinoLeffe, Torri si racconta:
dai gol alla dedica al fratello

Cinque gol in otto partite, 7 in 9 con la Coppa Italia, 13 in 18 dal 6 marzo scorso a Crotone, il primo timbro con l'AlbinoLeffe. Un ruolino di marcia invidiabile per Omar Torri. Il giocatore, intervistato da «L'Eco», si racconta: gli infortuni e la svolta.

Cinque gol in otto partite, 7 in 9 con la Coppa Italia, 13 in 18 dal 6 marzo scorso a Crotone, il primo timbro con l'AlbinoLeffe. Un ruolino di marcia invidiabile per Omar Torri. “Sono soddisfatto della mia continuità - dice -. Un attaccante viene giudicato in base ai gol, è giusto che sia così. Ma i numeri passano e io devo guardare avanti”. Il giocatore, intervistato da L'Eco di Bergamo, si racconta: gli infortuni, la gavetta infinita, la svolta.

I 23 gol di Cellini nell'anno dei playoff? Lei finora ha segnato ogni 132', una partita e mezza: più o meno è la media Cellini...
“Ma è stata calcolata alla fine, io sono solo all'inizio, e poi Marco calciava anche i rigori, io no. Sono curioso di vedere dove sarò a metà stagione, ora è troppo facile cantare vittoria”.

E' amicizia vera quella con Ruopolo? Francesco le ha dedicato la vittoria dell'Atalanta col Torino, dopo la tragedia di Juri (il fratello di Omar morto in un incidente venerdì 8 ottobre Ndr).
“L'ho sentito, ho visto la maglietta (“Omar, sono con te”), l'ho ringraziato e ringrazio tutti i miei compagni, la società, l'allenatore. Ho degli amici speciali, pochi forse ma veri. Penso a Emanuele e a Roberto (Previtali, compagno di squadra). E anzitutto alla mia famiglia”.

Per questo, per loro, ha trovato la forza di tornare, di concentrarsi sul campo?
“Sì. Fosse stato per me questa voglia non c'era e nemmeno la forza. Ma ho pensato a Francesca (la moglie) e ai bambini, loro non si meritano che io lasci andare tutto. Non lo avrebbe voluto nemmeno mio fratello. É strano, col Frosinone ho sentito qualcosa, ho fatto gol ma è come se non l'avessi fatto io. Ci ho pensato e ora voglio andare avanti”.

L'intervista integrale su L'Eco di Bergamo in edicola venerdì 20 ottobre

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