Dubbio Doni, ritorno al 4-4-2
Ferreira Pinto forse in panca

Allarme Peluso, dubbio Doni, ritorno al 4-4-2, ballo delle punte. Il menù è ricco, le certezze per ora ancora poche. L'allenamento di martedì sotto questo aspetto non è stato d'aiuto, anzi.

Allarme Peluso, dubbio Doni, ritorno al 4-4-2, ballo delle punte. Il menù è ricco, le certezze per ora ancora poche. L'allenamento di martedì sotto questo aspetto non è stato d'aiuto, anzi. La notizia più importante riguarda Peluso, il cui rientro, dopo il fastidio al muscolo ileopsoas della gamba sinistra emerso contro il Padova, sembrava scontato.

Non è così. Martedì il provino non è andato bene. Peluso ha fatto tutta la parte tattica, ma poi dopo appena otto minuti di partitella s'è fermato, toccandosi lo stesso punto dell'infortunio. Prima è uscito per farsi visitare dal dottore, poi è rientrato ma ha subito gettato la spugna dopo pochi secondi.

Dall'Atalanta fanno sapere che si è trattato di uno stop precauzionale, evidentemente per non correre inutili rischi, ma è chiaro che le condizioni di Peluso non siano ottimali. Insomma contro il Crotone la sua presenza è tutt'altro che certa, anche se nei prossimi giorni resterà sotto osservazione.

FERRI: ESORDIO A SINISTRA?
Nel caso, a questo punto probabile, che Peluso non ce la faccia, la prima alternativa sembra essere l'utilizzo di Ferri che esordirebbe così in maglia nerazzurra in una posizione d'emergenza. Ferri infatti è un terzino destro che può fare anche il centrale, ma sabato potrebbe adattarsi a giocare a sinistra. Martedì non a caso Colantuono lo ha provato sulla corsia mancina, già prima dello stop di Peluso.

DONI COME CON LA TRIESTINA
Un altro tema sono le condizioni del capitano. Doni non sta benissimo. A Empoli s'è riacutizzato il dolore ai flessori, in questi giorni non sta lavorando sul campo. Sembra di rivivere la settimana che ha portato alla partita di Trieste. Allora Doni si allenò a parte fino alla vigilia, poi andò in panchina, entrò in caso di necessità e risolse la partita. L'impressione è che anche con il Crotone il capitano al massimo andrà in panchina, pronto a entrare nel caso la partita non si mettesse subito sui binari giusti.

COL CROTONE RIECCO LE ALI
Non ci sono molti dubbi sul modulo che adotterà Colantuono. Si torna al 4-4-2, abbandonato dopo il primo tempo di Siena. Le assenze di Barreto e Carmona non consentono molte alternative e infatti l'allenamento di martedì è stato improntato interamente sul 4-4-2. Colantuono ha mischiato le carte.

L'ipotesi più probabile è l'impiego sulle corsie esterne di Bonaventura e Pettinari, con la variante Ferreira Pinto da tenere d'occhio. Il brasiliano ha lavorato con la squadra al mattino ma al pomeriggio s'è allenato in palestra per non sovraccaricare il ginocchio. È possibile che sabato riparta almeno dalla panchina.

Buone notizie per Talamonti che ieri s'è allenato con la squadra, mentre davanti Colantuono ha schierato Tiribocchi (apparso molto ispirato in partitella e autore di un bel gol in girata) con Ardemagni, anche se la carta Ruopolo non va scartata a priori. È uno dei dubbi che già da oggi, con la partitella in famiglia prevista nel pomeriggio, potrebbe risolversi.
Guido Maconi

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