Atalanta, il mercato delle punte
Piace Corvia, il sogno è Gonzalez

L'Atalanta alza l'asticella. Dopo aver cercato Bjelanovic, ora ha messo nel mirino due pezzi da novanta. La società è pronta a fare un investimento per il presente ma anche per il futuro e in cima alla lista delle preferenze sono finiti due bomber: Corvia e Gonzalez.

L'Atalanta alza l'asticella. Dopo aver cercato l'ingaggio lampo con Sasa Bjelanovic, ora ha messo nel mirino due pezzi da novanta. La società è pronta a fare un investimento per il presente ma anche per il futuro e in cima alla lista delle preferenze sono finiti due bomber. Premessa: le trattative saranno molto difficili, ma l'Atalanta è pronta a muoversi se si apriranno i giusti spiragli.

Il primo nome è quello di Daniele Corvia, 26 anni compiuti a novembre, 186 centimetri per 80 kg, il bisonte che l'Atalanta cerca per l'attacco. L'anno scorso ha contribuito alla promozione del Lecce segnando 17 gol in 35 partite, alla media di un gol ogni 140 minuti. Quest'anno fatica a trovare spazio: 12 presenze (e due gol), di queste solo 7 da titolare, l'ultima ai primi di novembre.

De Canio da due mesi gli preferisce Di Michele e il nigeriano Ofere, ecco perché Corvia a gennaio può partire. L'ingaggio (280 mila euro) è accessibile e l'Atalanta è pronta a mettere sul piatto della bilancia Matteo Ardemagni e Thomas Manfredini, al posto del quale potrebbe arrivare il brasiliano Fabiano, che nel 2001 arrivò in Italia tesserato dall'Atalanta (ma non ha mai giocato). Resta da capire con quale formulasi si potrebbe fare lo scambio.

Il colpo da sogno del presidente Percassi è però Pablo Andres Gonzalez, 25 anni, argentino di Tandil, esploso quest'anno a Novara: già 11 gol in 20 partite. La dirigenza nerazzurra nell'ultimo summit è arrivata alla conclusione che in prospettiva serie A Gonzalez sarebbe un investimento migliore rispetto a Mirko Antenucci del Catania.

L'argentino convince di più, ma per ora resta un obiettivo molto difficile. Il Novara è improbabile che decida di lasciar partire il suo gioiello proprio adesso che è prima e comunque lo valuta tantissimo (almeno 6-7 milioni). L'Atalanta vigila.

Non solo punte. Oggi si apre il mercato e l'Atalanta qualcosa farà, sia in entrata che in uscita. Matteo Ardemagni resta se non arriva un big davanti: l'attaccante in ogni caso ha mercato. Oltre all'ipotesi Lecce, c'è il Catania sempre in A e, in B, il Varese.

La rottura con Nicola Amoruso potrebbe permettere all'Atalanta (in caso di rescissione senza buona uscita) un risparmio di 300 mila lordi sull'ingaggio del giocatore fino a giugno. Partirà anche Marino Defendi, che passerà in prestito al Grosseto.

Si cerca una sistemazione per Sam Dalla Bona, che balla tra Portogruaro, Triestina, Piacenza e Modena. A centrocampo ci sarà molto probabilmente l'innesto di Gennaro Delvecchio che può arriva dal Catania in prestito: l'operazione verrà fatta negli ultimi giorni di mercato.

Infine come detto potrebbe partire anche Thomas Manfredini, che ha molto mercato in A: c'è l'ipotesi di scambio con il Lecce, ma anche Bari, Cesena e Parma (in cambio di Massimo Paci) sono interessati. Sicuramente il difensore ferrarese, in caso di cessione,, sarà rimpiazzato da un altro difensore.

Guido Maconi

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