Atalanta, sfida d'alta classifica
Il Varese non sarà una passeggiata

Sfida d'alta classifica con vista sulla A al Comunale di Bergamo. L'Atalanta, appaiata in testa alla classifica a Novara e Siena, attende infatti il Varese (inizio ore 15), quarta forza del campionato. Bastano i numeri, e soprattutto i punti di entrambe le squadra per mettere in risalto l'importanza del match.

Sfida d'alta classifica con vista sulla A al Comunale di Bergamo. L'Atalanta, appaiata in testa alla classifica a Novara e Siena, attende infatti il Varese (inizio ore 15), quarta forza del campionato. Bastano i numeri, e soprattutto i punti di entrambe le squadra per mettere in risalto l'importanza del match. Quella di Colantuono dovrà sfruttare al meglio il turno casalingo e dimenticare le difficoltà riscontrate nel match d'andata nell'infilare il fortino varesino.

I giocatori per farlo non mancano di certo al mister laziale, che alla vigilia ha voluto tenere nascosta la formazione, ma ha ammesso che il duo Marilungo – Tiribocchi non ha fatto per nulla male in quel di Vicenza. Quindi, appare remoto un cambiamento, con i due attaccanti confermati e Doni pronto per il secondo tempo. In difesa potrebbero esserci delle novità. Peluso ha recuperato dal fastidio al polpaccio evidenziato in settimana e dovrebbe essere del match, magari dalla panchina, visto che il terzino atalantino non è al massimo della tenuta; Raimondi è candidato a sostituirlo, con Bellini spostato a sinistra. Davanti a Consigli si va verso la riconferma della coppia Troest – Capelli, anche se Colantuono potrebbe giocare la carta sorpresa con Talamonti, più rapido contro i veloci attaccanti varesini. A metà campo Carmona dovrebbe ritornare al suo posto nel cuore della mediana, supportato da Barreto, mentre sulle fasce agiranno Bonaventura e Ferreira Pinto.

Non c'è pace per Ardemagni: il giovane attaccante, dopo aver recuperato dall'infortunio alla caviglia, dovrà saltare il match per una forma influenzale. Buone notizie dall'infermeria: scontate le assenze di Manfredini, Ruopolo e Padoin, è tra i convocati Ceravolo, recuperato dall'infortunio muscolare. Il condizionale è d'obbligo sulle scelte di mister Colantuono, che ha spesso mischiato le carte nel corso della stagione.

Attenzione al Varese, neopromossa ammazzagrandi. La squadra di Sannino è infatti riuscita nell'impresa di battere Siena, Novara, Reggina e Torino e di vincere sul temibile campo di Vicenza. Un numero su tutti: i biancorossi non hanno mai chiuso in svantaggio la prima frazione di gioco in trasferta, conquistando alla fine dei due tempi 4 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte lontano dallo stadio Ossola. Per questo le parole della vigilia di Colantuono («ci vuole pazienza») non potrebbero essere più azzeccate: l'Atalanta dovrà saper aspettare il momento giusto per colpire, magari lasciando sfiancare l'avversario, che fa della corsa e del pressing la propria arma vincente, nel corso dei primi 45 minuti di gioco per colpirlo nella ripresa.

Tra le fila del Varese non ci saranno ex di giornata: Cellini, l'unico che ha calpestato il terreno del Comunale ma con la maglia dell'AlbinoLeffe, partirà dalla panchina. L'ultimo precedente tra le due squadre è datato 27 maggio 1984. L'Atalanta di Sonetti conquistò la Serie A battendo il Varese per 3-1 con le reti di Pacione, Donadoni e Vella. Un risultato ben auspicante per la squadra nerazzurra del 2011 che, conquistando i tre punti, darebbe un chiaro segnale alle inseguitrici e rispedirebbe gli ospiti a otto punti di distanza in classifica.

Simone Masper

Le probabili formazioni
Atalanta (4-4-2): Consigli; Raimondi; Troest, Capelli, Bellini; Ferreira Pinto, Barreto, Carmona, Bonaventura; Marilungo, Tiribocchi.
Varese (4-4-2): Zappino; Pisano, Pesoli (Camisa), Dos Santos, Pugliese; Zecchin, Corti, Frara, Carrozza; Neto Pereira, Ebagua.
Arbitro: Baracani di Firenze.

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