Peluso: «Non sono al 100%
ma ho una gran voglia di giocare»

Dopo lo stop con la Reggina, il difensore atalantino Federico Peluso sarà nuovamente in campo nella sfida con il Sassuolo, in programma al Comunale sabato 26 febbraio alle 15. «Sto abbastanza bene, sto cercando di recuperare al 100%, anche se ci vorrà un po' di tempo per risolvere questo problemino, che mi permette di giocare comunque».

«Volevo scendere in campo anche a Reggio Calabria: c'è la voglia di essere in campo nel momento clou del campionato. Posso sempre migliorare: ringrazio il presidente e la società per la fiducia che hanno in me e spero di continuare a ripagarli come meritano».

Dopo la splendida prestazione offerta contro il Siena, Peluso ha potuto osservare solo da fuori l'ennesima performance positiva dei suoi compagni di reparto. «È giusto sfruttare al massimo il momento positivo, e quando ci sono questi stop ti dispiace parecchio. Stiamo lavorando bene e il merito è di tutta la squadra, non solo della difesa».

«È vero però che in difesa stiamo andando alla grande e questo è motivo d'orgoglio. Mi piace giocare in fascia. Avere la possibilità di fare più ruoli è positivo perché puoi avere più possibilità. Adesso però mi sento più terzino che centrale».

Il sogno del difensore romano è una vittoria contro il Novara: prima di poter sfidare i piemontesi l'Atalanta si troverà di fronte la squadra emiliana dell'ex tecnico Gregucci, che nel girone di ritorno ha conquistato gli stessi punti di quella di Colantuono.

«Mi piacerebbe vincerle tutte e credo che ogni partita sarà importante. Sarebbe bello battere il Novara: in quel caso i punti guadagnati varrebbero di più perché conquistati contro una diretta rivale. Ora pensiamo al Sassuolo, squadra attrezzata, anche se sta lottando per non retrocedere».

«Incontriamo il Sassuolo, non Gregucci: speriamo di ripetere la splendida partita dell'andata. All'inizio del campionato loro erano tra le più forti, ma se parti male diventa difficile recuperare. Hanno una squadra capace di mettere in difficoltà chiunque, temibile e che si dovrà affrontare con il piglio giusto».

Al termine del temibile trittico Sassuolo, Torino, Novara la situazione in casa atalantina sarà abbastanza delineata, parola di Peluso. «È normale che i valori delle squadre sulla carta più forti vengano a galla dopo gennaio, anche grazie al calciomercato. Questo trittico chiarirà meglio la situazione, ma contro le piccole sarà anche più dura: saranno dei match fondamentali. È meglio incontrare subito le più forti, dato che in questo momento stiamo bene. Dopo queste sfide potremmo iniziare a capire come sarà la situazione».

Simone Masper