Viareggio: grande Primavera
Juve ko. Semifinale con l'Inter

Splendida prestazione della Primavera atalantina che ha conquistato le semifinali del prestigioso torneo di Viareggio piegando nei quarti per 3-1 la Juventus e vendicandosi sportivamente dei bianconeri che li avevano eliminati in semifinale nel 2010.

JUVENTUS-ATALANTA 1-3
JUVENTUS (4-4-2): Costantino; Romano, Di Dio, Camilleri, Belfasti; Spinazzola (19' st De Silvestro), Ilari, Buchel, Belcastro (1' st Libertazzi); Giannetti (35' st. Bianconi), Boniperti. In panchina: Sclopis, Carfora, Liviero, Esposito R., Schiavone, Corticchia. All. Bucaro
ATALANTA (4-3-3): Rossi; Almici, De Leidi, Suagher, Possenti; Molina, Baselli, Minotti; Cortesi (34' st. Tanferna), Magnaghi (15' st. Pandiani), Gatto (20' st. Zappacosta). In panchina: Facheris, Cremaschi, Arcari, Esposito N., Malaccari. All. Bonacina.
Arbitro: Barbeno di Brescia.

Splendida prestazione della Primavera atalantina che ha conquistato le semifinali del prestigioso torneo di Viareggio piegando per 3-1 la Juventus e vendicandosi sportivamente dei bianconeri che li avevano eliminati in semifinale nel 2010.

I nerazzurri allenati da Bonacina hanno segnato l'1-0 con Magnaghi, autore al 14' pt di un colpo di testa vincente, hanno raddoppiato con una perentoria azione di Gatto sulla sinistra al 14' st e, dopo la rete della speranza di Buchel al 23' st, è stato Cortesi a decretare il trionfo del bergamaschi con il 3-1 al 32' st.

Sabato l'Atalanta sfiderà l'Inter, storica rivale da molti anni, in semifinale, mentre la seconda semifinale sarà tra Varese e Fiorentina. Il derby nerazzurro si preannuncia molto avvincente, anche se i favori del pronostico vanno probabilmente ai meneghini che hanno giocatori che hanno già esordito in prima squadra come Alibec. Ma l'Atalanta, cinque partite e cinque vittorie al Viareggio, ha sicuramente le armi per lottare e tentare di spuntarla.

Nei quarti l'Inter ha piegato il Genoa per 1-0 (rete di Dell'Agnello al 3' st), il Varese ha liquidato la Sampdoria per 3-1, mentre la Fiorentina ha avuto ragione del Parma soltanto ai rigori per 5-4 (0-0 dopo i tempi regolamentari).


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